A Tonio Fortebracci (Gabriel Garko), che ha perso tutta la famiglia a causa della mafia, è rimasta solo sua figlia Antonia, che cerca di difendere come può. Adesso è alle prese con il boss di New York, Tom Di Maggio che ha sposato Carmela (Laura Torrisi), ex grande amore di Tonio.
La puntata inizia proprio con Tonio che si vede puntare contro la pistola dallo stesso Tom Di Maggio e con Carmela che incita il marito ad ucciderlo. Poi c’è un flashback e si torna al giorno precedente: Tonio incontra la figlia Antonia (che si trova in un istituto) portandole un regalo e promettendole di stare assieme a lei più spesso.
Tonio, arrivato a New York per tentare una trattativa con il boss Tom Di Maggio, si ritrova appunto la pistola puntata contro, ma improvvisamente viene salvato da una donna, Jennifer, che arriva in elicottero e dalla finestra riesce a sparare al boss, uccidendo forse anche Carmela che tenta invano di comunicare con Tonio…
L’elicottero attera subito all’interno di una villa: adesso Tonio conoscerà il nome del suo salvatore, del mittente di Jennifer. Ma l’uomo non si palesa e, celandosi nell’oscurità, si dice interessato al carico di droga che Tonio stava trattando con Tom Di Maggio.
Intanto un uomo misterioso si presenta all’Istituto dove si trova Antonia e la porta con sé in macchina con la scusa di portarla da suo padre. La cupola americana, nel frattempo, si chiede chi sarà a prendere il posto di Tom Di Maggio al vertice della loro cosca e cercano di mettersi in contatto con il figlio del boss, Lee Di Maggio.
Si scopre che ad avere organizzato la morte del boss è stato proprio suo figlio e che Jennifer è sua complice. La killer avverte il ragazzo: Carmela in realtà si è salvata. Lee teme che la donna possa avere riconosciuto Jennifer durante la sparatoria, poi propone al giovane di Maggio di renderla al più presto sua moglie e lo bacia appassionatamente. Ma una volta che Lee esce di casa e Jennifer porta la colazione a Tonio, Fortebracci riesce a liberarsi della sorveglianza.
Dopo essere riuscito a scappare, Tonio si ritrova sulla strada e vede arrivare la macchina con sua figlia e l’uomo misterioso: a rapirla era stato uno degli sgherri dello stesso Di Maggio!
Intanto il commissario Rolla, acerrimo nemico di Tonio Fortebracci, interroga Trapanese, in carcere per associazione mafiosa, per potere incastrare finalmente il suo avversario, coinvolto nella morte di sua moglie.
Nel frattempo Jennifer rivela a Tonio di lavorare per un uomo che vuole mantenere l’anonimato. Se Tonio vuole che a sua figlia non sia torto un capello, dovrà recarsi con lei a Sirenuse, in Sicilia. Lee, intanto, si reca in ospedale e tenta di uccidere Carmela (da lui amata e desiderata in passato), ma viene interrotto da un’infermiera.
Si svolge il funerale di Tom Di Maggio e il figlio, Lee, riceve le condoglianze dal resto dei componenti della cupola americana. Li Causi gli spiega che ci sarà presto una votazione per decidere chi sarà il successore di suo padre e il ragazzo rimane deluso dal fatto che a guidare la cosca non sarà lui. La scena si sposta al commisariato e Rolla viene a sapere che un infiltrato del carcere ha scoperto che Tonio Fortebracci tornerà presto in Sicilia.
Tonio, intanto, saluta sua figlia, che gli regala un braccialetto, e si prepara a partire con Jennifer. In macchina Tonio minaccia la donna: “Imbarcherò la droga solo quando saprò che Antonia è al sicuro. E sia chiaro, se succede qualcosa a mia figlia, la prima che vengo ad ammazzare sei tu.” Ma ad accogliere Tonio all’arrivo è il commissario Rolla e l’uomo, nonostante tenti la fuga, viene arrestato dalla polizia.
Jennifer chiama subito Lee per avvisarlo della vicenda, ma il giovane intanto viene a sapere che Carmela si è risvegliata ed entra nel panico. Nel frattempo, Riky, il braccio destro di Tonio, che aspettava il boss all’areoporto, segue i movimenti di Jennifer e scopre che ha a che fare con la famiglia Di Maggio.
La scena si sposta in casa di una vecchia donna siciliana (Barbara De Rossi) che ha aiutato la figlia a partorire: il marito della donna vuole disfarsi del nipote appena nato.
Donna Carmela è tornata a casa e, nonostante finga di non sapere nulla, guarda con sospetto il figliastro Lee. Nel frattempo Rolla si reca a trovare Paride De Nicola, pentito, che vuole vedere il fratello Ettore De Nicola e Tonio marcire all’ergastolo.
In carcere, intanto, Tonio, De Nicola e Trapanese riescono a trovare il modo di comunicare tramite il passaggio di un pacco di sigarette: così comunicano anche ai loro uomini all’esterno. Poi Tonio e De Nicola tentano di scambiarsi un cucchiaio affilato durante l’ora d’aria, ma scoperti dalla polizia, il boss sarà trasferito all’Ucciardone di Palermo. A New York, invece, la figlia di Tonio stringe amicizia col suo rapinatore.
Rolla, informato del trasferimento di Fortebracci dal direttore del carcere di Sirenuse, capisce subito che quella di Tonio è stata una messinscena per evadere e si mette in auto nel tentativo di raggiungere la camionetta con dentro il detenuto. Il boss, infatti, è riuscito ad aprirsi un varco nel veicolo e, grazie all’aiuto di alcuni complici che fermano il traffico, sale sulla camionetta di una lavanderia sfuggendo al commissario Rolla e arrivando a casa di un altro boss, Dante Giordano.
Jennifer, nel frattempo, parla con Michael, lo scagnozzo di Di Maggio che ha rapito Antonia, e gli spiega che dal momento che Tonio è stato arrestato non dovrà affezionarsi troppo alla figlia e piuttosto prepararsi ad ucciderla.
Carmela affronta il figliastro Lee e gli dice che vuole scoprire chi ha ucciso suo padre, ma il ragazzo cerca di evitarla. Jennifer si mostra subito gelosa e rivela a Lee che sarebbe meglio togliere di mezzo Carmela: lui però non è d’accordo. Nel frattempo arriva la chiamata di Tonio che, grazie agli sgherri di Giordano, riesce a chiamare casa Di Maggio e a parlare con sua figlia.
Carmela riesce a rintracciare uno degli ultimi uomini sopravvissuti di Tom Di Maggio e l’uomo le rivela che nella sparatoria in cui il boss è rimasto ucciso ha intravisto una donna che dall’elicottero è intervenuta per salvare Tonio, poi fa il nome di Jennifer O’neill. Intanto Dante Giordano inizia ad essere interessato anche lui al carico di droga che Tonio Fortebracci nasconde.
Non appena Tonio viene a sapere da Riky della chiamata di Jennifer a casa Di Maggio, comprende subito che dietro alla morte di Tom c’è il figlio Lee. Poi, dopo avere fatto un bagno a mare, Tonio riflette e capisce che l’unico modo per salvare la figlia Antonia è affrontare il processo e farsi assolvere. Intanto Paride De Nicola inizia a condividere la sua solitaria vita da pentito con una vicina di casa americana e tra i due nasce l’amore.
Mentre Carmela è sulle tracce di Jennifer, Fortebracci affronta Giordano e gli chiede ancora una volta il suo aiuto dicendogli che vuole costituirsi, ma gli serve trovare l’unico uomo che potrebbe incastrarlo.
Donna Carmela, che ha finalmente scoperto chi ha ucciso suo marito anche grazie a Michael, entra in casa del figliastro Lee Di Maggio e, uccisa Jennifer, minaccia il ragazzo e si prepara a spararlo: “Sei con me o no?”, poi inizia a contare…