L’ingegnere e imprenditore Claudio Salini, di 56 anni, fondatore dell’omonimo gruppo specializzato nel settore costruzioni e grandi opere, è morto ieri sera in un incidente avvenuto a Roma su via Cristoforo Colombo.
Era alla guida di una Porsche che si è schiantata contro un albero all’altezza di via Giustiniano Imperatore. Dei rilievi si occupa la polizia municipale. Secondo le prime ricostruzione a causare lo schianto potrebbe essere stata l’alta velocità.
Quando i soccorritori sono arrivati sul posto hanno trovato l’uomo in gravissime condizioni ed è deceduto prima di arrivare in ospedale.
Claudio Salini era fondatore ed amministratore delegato del Gruppo ICS Grandi Lavori Spa. L’azienda, specializzata nelle costruzioni di grandi opere in Italia e all’estero è nata nel 2005.
“Tutti i colleghi del Gruppo Claudio Salini, esprimono un costernato e profondo dolore per l’improvvisa perdita di un uomo straordinario e di un professionista molto amato e stimato, che in oltre 10 anni di attività è stato protagonista della nascita, crescita e dello sviluppo di tutto il Gruppo”. È quanto hanno scritto in un messaggio di condoglianze alla famiglia i 500 dipendenti del gruppo Claudio Salini, secondo quanto riporta una nota del gruppo. “Presidente e amministratore delegato, Claudio Salini era il punto di riferimento di tutto il Gruppo, costruendo in dieci anni una solida azienda, leader nel mercato delle Grandi Opere Infrastrutturali», si legge ancora nella nota. «Claudio Salini, sempre sostenuto dalla fiducia e dall’affetto della famiglia e dei colleghi, lavorava dal 1992 nel settore infrastrutturale.Ingegnere civile-idraulico e »figlio d’arte«, è riuscito a trasferire l’esperienza maturata nel settore delle costruzioni e le competenze gestionali acquisite nell’area della Governance, della Merger & Acquisition e dell’International Tenders, nel Gruppo Claudio Salini, azienda molto dinamica e con un management di elevato profilo”.