Anche la giornata di Ferragosto vede registrasi una strage nel Mediterraneo. La Marina Militare ha infatti soccorso un barcone nel Canale di Sicilia, a 21 miglia dalle coste libiche, che trasportava circa 400 immigrati. Ma nella stiva la macabra scoperta: 40 cadaveri. Secondo una prima ricostruzione le persone che erano nella stiva sarebbero morte per soffocamento.
“La tragedia di oggi non sarà l’ultima se non si risolve il problema della Libia” ha dichiarato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, commentando il ritrovamento di oggi.
Alfano ha fatto quindi appello “alla comunità internazionale” e tornando alla polemica tra Viminale e Cei, dopo le parole, poi smentite, del segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, che avrebbe detto che sul problema dell’immigrazione il governo è assente, Alfano ha detto: “Noi facciamo un mestiere diverso dalla chiesa e comunque prendo per buona la rettifica delle parole di monsignor Galantino e non quello a lui in un primo momento attribuito”.
Sempre nel corso della giornata sono sbarcati in tre operazioni distinte ben 712 immigrati.