Niente impresa per la Sampdoria. A Novi Sad, la squadra di Zenga vince 2 a 0 il match di ritorno contro il Vojvodina, valido per il terzo turno preliminare di Europa League, ma il successo non basta per rimontare il 4 a 0 subito all’andata: a passare sono i serbi.
L’approccio iniziale dei blucerchiati è ottimo, Barreto e compagni partono subito forte e al 15′ passano in vantaggio con Eder. Una volta trovata la rete, la formazione ligure prende in mano la partita, dando un forte segnale ai padroni di casa.
L’undici di Zenga gioca con personalità e al 36′ va vicinissimo al raddoppio, ma il riflesso del portiere Zakula impedisce a Soriano di mettere dentro da posizione vantaggiosa. Sul finale di tempo i serbi si rendono pericolosi, ma la difesa della Samp riesce ad allontanare il pericolo.
Nella ripresa, i liguri pagano inevitabilmente gli alti ritmi sostenuti nei primi 45′; i serbi se ne accorgono e provano a colpire al 57′ con Ivanic, trovando però la pronta risposta di Viviano. I blucerchiati soffrono, ma al 70′ segnano a sorpresa la seconda rete grazie ad una prodezza di Muriel.
Il raddoppio fa trovare nuove energie alla Samp, che si getta in avanti alla ricerca dei due gol che terrebbero viva la speranza del passaggio al turno successivo. Il Vojvodina, complice la maggiore brillantezza, riesce però a difendersi senza particolari problemi, contrastando le iniziative blucerchiate e portando a casa la qualificazione.