Mancherebbe un paio giorni all’uscita del nuovo disco di Dr. Dre, secondo quanto rivelato dal collega Ice Cube. C’è chi parla di sabato, chi dà l’album sugli scaffali (e su Apple Music, dove sarà presentato durante la trasmissione di Beats 1 condotta da Dre stesso) per i primi giorni della prossima settimana. Il rapper e produttore, dopo anni passati a lavorare sui dischi di altri artisti (Eazy-E, Ice Cube, Snoop Dogg, N.W.A.), aveva realizzato il proprio album di debutto nel 1992 (“The Chronic“), per poi tornare – la pausa allora era durata sette anni – con “2001” (sì, il disco di “The Next Episode“).
Ad oggi, fatta eccezione per le produzioni sui dischi di 50 Cent, Eminem ed Alicia Keys, il rapper manca dalla scena musicale con un album in studio da più di 15 anni. Nel 2007, aveva iniziato a circolare la voce su “Detox“, il suo secondo ritorno, ma nulla di ufficiale e nulla di confermato. È tutto cambiato la scorsa notte, quando, in un’intervista con la stazione radio di Philadelphia Power 99, Ice Cube ha a lungo parlato del film sugli N.W.A. (“Straight Outta Compton”), spiegando che la nuova musica di Dr. Dre è stata ispirata proprio da quella pellicola, e quindi dal suo vecchio gruppo hip-hop.
Il nuovo disco sarebbe la colonna sonora per quel film, in uscita il 14 agosto, che al suo interno vanta le collaborazioni di Kendrick Lamar ed Eminem. “Dre sta per lanciare un album ispirato a Compton (il sobborgo a sud di Los Angeles, ndr.) – ha rivelato Ice Cube – . Vuole farlo il primo di agosto, tra un paio di giorni. È spaventoso. È puro Dr. Dre. È quello che tutti stavano aspettando, un disco unico, e lo lancerà tutto in un unico giorno. Pazzesco”.
I fan sono poi impazienti per la conferma della reunion degli N.W.A., sulla scia dell’uscita del film e delle voci di corridoio che li vorrebbero di nuovo riuniti, con Eminem come membro onorario. Anche qui, sono le parole di Ice Cube a riaccendere la speranza: i manager di Eminem e Dr. Dre hanno negato categoricamente la possibilità di una reunion, ma per il rapper di “It Was a Good Day”, “è assolutamente, assolutamente possibile”.
