Il leone più famoso dello Zimbabwe, Cecil, simbolo della nazione, è stato ucciso nelle prime settimane di luglio. Il suo killer sarebbe Walter Palmer, un dentista del Minnesota con la passione per la caccia, che adesso sarebbe “dispiaciuto” perché convinto che la battuta di caccia in cui l’animale è stato ucciso fosse legale.
In propria difesa, Palmer ha affermato di essersi affidato a guide professioniste, che sapevano come trovare un leone e ottenere tutti i permessi. Palmer avrebbe scoperto l’identità di Cecil soltanto dopo averlo ucciso.
50.000 dollari sono quelli sborsati dall’uomo per uccidere il leone, che prima è stato ferito con arco e frecce, poi braccato per 40 ore e dunque ucciso con un colpo di fucile. La Zimbabwe Conservation Task Force ha poi trovato il cadavere dell’animale, scuoiato e decapitato.