“Ant-Man“, il nuovo film dell’universo cinematografico Marvel che arriva nelle sale italiane il 12 agosto , ha aperto la quarantacinquesima edizione del Giffoni Experience di venerdì. Sul tappeto rosso, il pubblico di giovani fan ha potuto incontrare il supereroe: per lui bagno di folla e selfie.
Il supereroe, il cui potere è di rimpicciolirsi grazie a una tuta messa a punto dal suo mentore Henry “Hank” Pym (Michael Douglas), apparirà per la prima volta sul grande schermo, e sarà interpretato da Paul Rudd. La sua nemesi sarà Calabrone (Corey Stoll), primissimo nemico di Ant-Man anche nei fumetti Marvel originali.
L’altro suo potere – di cui “nessuno parla”, come spiega il regista Peyton Reed – è quello di “controllare le formiche. Presentiamo al pubblico diverse specie: formiche proiettile, formiche pazze di Rasberry, formiche di fuoco, carpentiere. Tutte hanno dei poteri diversi, che mano a mano vengono svelati durante il film. Ant-Man le controlla”.
Non è ancora chiaro quali siano i piani sul futuro del franchise: la Marvel non ha ancora parlato di un sequel o di un prequel, anche perché il travaglio su questa prima pellicola è stato tanto (lo sceneggiatore e regista Edgar Wright ci lavora dal 2011), ma nessuna ipotesi è da escludere. “Se riusciamo a essere abbastanza fortunati – ha detto Reed in un’intervista, a giugno – potremmo girare un sequel o un prequel, e vorrei farlo io. Mi sono veramente innamorato di questi personaggi… c’è tanto da raccontare di Hank Pym”.
Qualche settimana fa, invece, Michael Douglas (che nel film interpreta il mentore di Ant-Man) ha espresso il desiderio di avere sua moglie Catherine Zeta-Jones nel ruolo di Janet van Dyne (la supereroina Wasp), mentre il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha annunciato di avere “piani molto forti per il prossimo film di Ant-Man, e se il pubblico lo vorrà, siamo pronti a darglielo”.