“E… azione!”: è il tweet lanciato dal regista Paul Feig, la cinepresa dietro il reboot (il “riavvio”) di “Ghostbusters“, il cult degli anni Ottanta che ritorna nel 2016 con un cast tutto al femminile: Kristen Wiig, Melissa McCarthy, Kate McKinnon e Leslie Jones, affiancate dal “segretario” Chris Hemsworth.
Certo, sarà strano vedere Hemsworth svestire i panni di Thor degli Avengers per indossare quelli che nell’originale del 1984 furono della svogliata segretaria Janine Melnitz (Annie Potts), ma non è questo l’unico aspetto curioso del film: New York, la città in cui era stato girato il primo “Ghostbusters”, sarà trapiantata a Boston, teatro delle riprese.
And … action! #slimetimestartstomorrow pic.twitter.com/FBKCAP5zMs
— Paul Feig (@paulfeig) 17 Giugno 2015
Ed è stato proprio il Boston Herald a rivelare alcuni dettagli sulla trama del film: “Kristen Wiig (“I sogni segreti di Walter Mitty“) e Melissa McCarthy (“Una mamma per amica“, già al fianco della Wiig in “Le amiche della sposa“) interpretano una coppia di autrici improvvisate che scrivono un libro ipotizzando che i fantasmi siano reali. Dopo un paio d’anni, la Wiig ottiene una cattedra importante alla Columbia University. Sino a quando il vecchio libro non ritorna prepotentemente dal passato, portando l’insegnante al licenziamento a suon di risate. La Wiig si mette nuovamente all’opera con la McCarthy e altre due acchiappafantasmi, ‘vendicandosi’ quando Manhattan viene realmente invasa dagli spettri. A quel punto, l’unica occasione sarà rivolgersi alla squadra che tanto è stata presa in giro, perché solo loro potranno salvare il mondo”.
La trama sembra ricalcare quello che Dan Aykroyd aveva detto anni fa, quando si parlava di un possibile terzo capitolo della saga. In un’intervista con Larry King, Aykroyd disse che il suo soggetto era “basato su una nuova ricerca portata avanti da alcuni giovani fisici alla Columbia University. La ricerca dice che il mondo in cui viviamo – o la dimensione, i nostri quattro piani di esistenza, lunghezza, larghezza, profondità e tempo – viene messo a rischio da alcuni degli studi scientifici che stiamo facendo”.
L’Herald non dice nulla di eventuali “salti nella quinta dimensione”, e i cambiamenti alla sceneggiatura sono costanti in questi blockbuster hollywoodiani. Le due storie hanno alcuni aspetti in comune, ed è facile aspettarsi una continuità tra il soggetto di Aykroyd e quello di Feig, ma non c’è ancora alcuna certezza.
È confermato anche il ritorno di Slimer nella serie, mentre Aykroyd parla di “riferimenti più sottili ai primi due film. Questo nuovo capitolo sarà grandioso. L’interazione tra le protagoniste è fantastica, le loro voci individuali sono così definite. Sono personaggi così diversi che a un certo punto nasce attrito. La serie verrà introdotta a un’intera generazione di ragazze che vorranno essere delle Ghostbusters”.