Vincenzo De Luca guiderà la regione Campania. Il candidato del Pd, che tanto ha fatto discutere in campagna elettorale circa l’opportunità di una sua candidatura, ha trascorso la notte elettorale col fiato dell’avversario del centrodestra, Stefano Caldoro, sul collo. Le prime proiezioni non davano distacchi tali da poter garantire la vitoria di De Luca e la “forbice” si è allargata solo a notte fonda. In mattinata sono arrivati anche i complimenti del suo avversario Stefano Caldoro. “Faccio gli auguri all’onorevole De Luca per il successo e gli auguro buon lavoro. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni”.
“Comincia una nuova stagione politica per la Campania e per Napoli, all’insegna della trasparenza e della legalità. La Regione dovrà essere una casa di vetro“, ha commentato De Luca, che si propone di sanare l’emergenza lavorativa, stabilizzare i precari della sanità, e risolvere in massimo tre anni la questione della Terra dei fuochi.
> CHI È VINCENZO DE LUCA – LA SCHEDA
La candidata del Movimento 5 Stelle, Valeria Ciarambino, non è riuscita ad avvicinarsi ai due candidati in testa, ma la lista di Grillo in Campania è seconda soltanto al Pd. Subito dopo il M5S, Forza Italia
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> AGGIORNAMENTI LIVE
11.01 – “Faccio gli auguri all’onorevole De Luca per il successo e gli auguro buon lavoro”. Lo ha detto Stefano Caldoro aprendo la sua conferenza stampa a Napoli. “Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni”, ha aggiunto.
10.30 – Gli aggiornamenti dai seggi della Campania procedono molto a rilento, ma i risultati – che segnano la vittoria del Pd con De Luca sul centrodestra di Caldoro – sono ormai abbastanza precisi.
08.00 – Si consolida il vantaggio di De Luca (4.723/5.835 sezioni): De Luca (Pd) 40,82%, Caldoro 38,19%.
07.27 – Con 3.974 sezioni su 5.835, ecco i risultati delle liste: Partito democratico 20,08%, Forza Italia 18,45%, Movimento 5 Stelle 18,11%, Caldoro presidente 6,69%, Ncd-Campania popolare 5,91%, Fdi-An 4,84%, Campania Libera 4,66%, De Luca presidente 4,15%,Centro democratico-Scelta civica 2,71%, Sinistra al lavoro 2,46%, Noi Sud 2,20%, Campania in rete 1,55%, Italia dei valori 1,21%, Unione di centro 1,98%, Partito socialista italiano 1,67%, Davvero Verdi 1,14%, Popolari per l’Italia 0,80%, Mo! Lista civica Campania 0,70%, Vittime della giustizia e del fisco 0,29%, Mai più la Terra dei fuochi 0,28%.
05.22 – Quando sono state scrutinate 1.158 sezioni su 5.835, ecco i risultati delle liste: Partito democratico 20,30%, Movimento 5 Stelle 18,70%, Forza Italia 17,82%, Ncd-Campania popolare 5,96%, Caldoro presidente 6,87%, Fdi-An 4,49%, Campania Libera 4,40%, De Luca presidente 4,07%, Sinistra al lavoro 2,65%, Centro democratico-Scelta civica 2,90%, Noi Sud 2,22%, Campania in rete 1,60%, Italia dei valori 1,24%, Partito socialista italiano 1,56%, Unione di centro 1,86%, Davvero Verdi 1,19%, Mo! Lista civica Campania 0,79%, Popolari per l’Italia 0,82%, Vittime della giustizia e del fisco 0,27%, Mai più la Terra dei fuochi 0,28%.
04.40 – Vincenzo De Luca del Pd al 39% e Stefano Caldoro del centrodestra al 38,1%. È testa a testa tra i due candidati in Campania, divisi da meno di un punto percentuale. Mentre nelle proiezioni De Luca è sempre risultato un passo in avanti, nelle schede effettivamente scrutinate Caldoro sembrava avere la meglio, sempre a distanza ravvicinata dall’avversario politico. Ma con un quarto delle schede aperte il vantaggio, anche se di misura, è ora per il candidato del Pd.
02.55 – È ancora difficile stabilire chi governerà la Regione Campania. Secondo l’ottava proiezione, al 52% del campione, il candidato del centrosinistra Vincenzo De Luca (39,4%) sente ancora il fiato sul collo di Stefano Caldoro, del centrodestra (37,3%). Rimane stabile Valeria Ciarambino (M5S) al 19,5%.
02.45 – Secondo la settima proiezione nella regione Campania De Luca è al 39,5%, Caldoro al 37,2% e Ciarambino al 19,5%. Continua il tallonamento tra i candidati del centrosinistra e il concorrente del centrodestra.
02.20 – La sesta proiezione fotografa una situazione che sembra stabile: De Luca (Pd) al 39,8%, il candidato del centrodestra Caldoro al 37,1% e Ciarambino (M5S) al 19,4%. Tra le liste, ancora prima quella del Movimento 5 Stelle (20,3%), seguita dal Partito democratico (17,1%) e da Forza Italia (16%).
01.54 – Giochi ancora aperti in Campania: secondo la quinta proiezione, al 23,6% del campione, il candidato del centrosinistra Vincenzo De Luca (39,9%) sente il fiato sul collo di Stefano Caldoro (37,3%), del centrodestra. La Ciarambino (M5S) sempre terza al 19,2%.
01.29 – La quarta proiezione di Piepoli conferma l’avvicinamento di Stefano Caldoro a Vincenzo De Luca. Il candidato del Pd è sempre avanti con il 39,8% dei voti ma Caldoro è poco sotto con il 37,2%. Ancora terza Valeria Ciarambino (M5S) col 19,1%.
00.40 – In Campania è testa a testa tra Vincenzo De Luca (Pd) e Stefano Caldoro (Fi). La terza proiezione Piepoli vede la forbice tra il candidato del pd De Luca e il candidato del centrodestra Stefano Caldoro ridursi. Il primo è al 40,1%, il secondo al 35,8%. Segue sempre Valeria Ciarambino al 20,4%. Le prime tre liste sono il Movimento 5 Stelle (21,7%), il Partito democratico (16,5%) e Forza Italia (15,5%).
00.30 – In Campania ha votato il 51,93% degli aventi diritto: un dato in netto calo rispetto alle precedenti elezioni omologhe (62,97%).
00.10 – La seconda proiezione dell’Istituto Piepoli vede il candidato del Pd Vincenzo De Luca al 42,2%, in vantaggio sul candidato del centrodestra Stefano Caldoro, al 35%. Segue la grillina Valeria Ciarambino al 20,1%.
23.35 – Secondo la prima proiezione dell’Istituto Piepoli il candidato del Pd, De Luca, sarebbe in vantaggio (43,3%) sul candidato del centrodestra Stefano Caldoro (35,6%).
23.01 – Secondo i primi exit poll Emg per La7 il candidato del centrosinistra è avanti con una percentuale che va dal 35,5 al 39,5% rispetto al candidato del centrodestra Stefano Caldoro, che si attesterebbe tra il 33,5 e il 37,5%. Segue Valeria Ciarambino del Movimento 5 Stelle, con una percentuale tra il 21 e il 25%.
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Il candidato presidente che otterrà il maggior numero dei voti sarà eletto: la legge elettorale della Campania non prevede il ballottaggio. È previsto un premio di maggioranza che consentirà al presidente eletto di raggiungere almeno il 60% dei seggi in Consiglio regionale. Per tutte le coalizioni è prevista una soglia di sbarramento fissata al 3%.