L’ennesima tragedia della strada. Quattro persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite in un incidente avvenuto sull’autostrada A16 Napoli-Bari, all’altezza dell’uscita di Baiano, in provincia di Avellino. Nell’incidente è rimasto coinvolto un pullmino che trasportava 8 operai, finito contro l’angolo a punta dello svincolo.
Nell’incidente è rimasto coinvolto un solo automezzo. Secondo una prima ricostruzione della Polizia stradale, il pullmino stava uscendo dall’autostrada per imboccare la rampa di accesso al casello di Baiano quando, per cause in corso di accertamento (forse un colpo di sonno), ha centrato in pieno la cuspide posta all’imbocco della diramazione. I quattro feriti sono in gravi condizioni. Due sono stati condotti all’ospedale di Nola.
Tre delle vittime sono state identificate in tarda serata: le loro iniziali sono D.A., 49 anni, di Melito; F.G., 44 anni, di San Felice a Cancello e D.P., 54 anni, di Acerra. La quarta vittima, che non aveva con sè i documenti di identità, sarà identificata dopo il riconoscimento dei familiari.
La decisione di imboccare lo svincolo di Baiano sarebbe stata la causa dell’incidente: il bus ha colpito la barriera di protezione e poi è volato giù per alcune decine di metri in una scarpata. Quattro di loro sono morti sul colpo, un quinto operaio, inizialmente dato per morto, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove si trova in condizioni disperate. Degli altri tre feriti, due sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di Nola.
Un colpo di sonno e la perdita di controllo della monovolume potrebbe essere la causa dell’incidente: l’autista è stato sottoposto glia esami tossicologici e al test alcolemico, ma i risultati sono negativi. Sul luogo dell’impatto non è stata trovata nessuna traccia di frenata, il che fa supporre che il conducente sia uscito di strada senza avere il tempo di reagire e dunque solo un malessere o un colpo di sonno improvviso possono essere alla base della tragedia.
Gli operai provenivano da un cantiere in Irpinia e stavano rientrando a casa. Questo stesso tratto di autostrada è tristemente famosa per un altro drammatico incidente stradale. A non più di 7-8 chilometri dal punto in cui oggi hanno perso la vita i quattro operai, nel luglio del 2013, un pullman di pellegrini che rientrava a Pozzuoli da San Giovanni Rotondo cadde da un viadotto dell’autostrada provocando la morte di 40 persone.