Forza Italia rispolvera Adriana Poli Bortone per le regionali in Puglia. Lo ha annunciato il commissario azzurro, Luigi Vitali, dopo la riunione dei vertici pugliesi del partito, nella mattinata di sabato 11 aprile. “Proponiamo all’unanimità la senatrice Adriana Poli Bortone quale candidato per Forza Italia e la coalizione di centrodestra, con la lista di Salvini e tutti gli altri che si riconoscono in questa coalizione, augurandoci che questa candidatura sia condivisa e accettata dalla stessa senatrice Poli Bortone e condivisa con Fratelli d’Italia e Salvini. Ci auguriamo che sia la candidatura migliore per rappresentare l’intero centrodestra”.
‘‘Ringrazio Forza Italia per questa candidatura ma è una decisione che non intendo prendere al di là del confronto interno con il mio partito, Fratelli d’Italia. Nelle prossime ore sentirò la Meloni”, ha detto la Poli Bortone all’Adn Kronos.
Diventa così insanabile e definitivo lo strappo col precedente candidato, Francesco Schittulli che nei giorni scorsi si era avvicinato alle posizioni del ‘ribelle’ Raffaele Fitto, che auspica un maggiore coinvolgimento delle altre forze moderate del Centrodestra, compreso il Ncd di Alfano.
Adriana Poli Bortone, 72 anni, ex del Msi e di Alleanza Nazionale, è stata ministro delle Risorse agricole e forestali, sindaco di Lecce e eurodeputato. Passata a Fratelli d’Italia, nel marzo 2012 è stata indagata dalla procura della Corte dei conti di Bari per un danno erariale attorno ai 750 mila europer un incarico assegnato a Massimo Buonerba, che avrebbero potuto svolgere gli uffici interni del Comune di Lecce. Il 14 febbraio 2013 è condannata per omesso controllo.
Schittulli, intanto va avanti per la sua strada: ha presentato il suo programma, Progetto Puglia che punta a coinvolgere tutto il centrodestra.