“Esprimo un dolore profondo e un senso di vicinanza alle famiglie delle vittime, alla magistratura, alla famiglia del giudice Ciampi, alla famiglia dell’avvocato Claris Appiani, alle persone che stanno lottando per la vita in ospedale”. Inizia così la conferenza stampa tenuta dal premier Matteo Renzi dopo la sparatoria al tribunale di Milano.
“È per tutti evidente che questo è il momento del cordoglio ma si deve fare chiarezza su come sia stato possibile introdurre un’arma all’interno di un tribunale, non è la prima volta ma deve essere l’ultima. È evidente che ci siano state delle falle nella sicurezza” ha detto il presidente del Consiglio.
“Quello che è successo dentro il tribunale dovrà essere chiarito, come è potuto succedere che un uomo si potuto entrare e fare fuoco. Quello che è accaduto fuori è stato un atto di grande eroismo, soprattutto da parte dei carabinieri che hanno riconosciuto il killer e lo hanno disarmato: aveva ancora dei caricatori quindi poteva ancora fare del male. A loro va la mia gratitudine” ha detto ancora Renzi che poi ha espresso il suo ringraziamento anche nei confronti del ministro Angelino Alfano e il ministro Orlando.
“Vi invito a non strumentalizzare quanto è successo, non c’entra niente l’Expo. L’unica nostra preoccupazione è capire come sia potuto succedere ed esprimere il nostro dolore ai familiari delle vittime” ha detto Renzi rispondendo alle domande dei giornalisti.