Il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, è il nuovo prefetto di Roma. Lo ha nominato il Consiglio dei Ministri. Laureato in giurisprudenza, è stato funzionario di polizia nella Digos di Firenze, seguendo inchieste di mafia a Palermo fino alle indagini del 1993 sulle stragi di via dei Georgofili a Firenze e di via Palestro a Milano.
Nel 2001 Gabrielli era diventato capo della Digos a Roma, poi ha lavorato nel nucleo contro le Nuove Brigate Rosse; ha diretto il Servizio Centrale Antiterrorismo della Direzione Centrale Polizia di Prevenzione; il Sisde e l?Aisi, il servizio segreto civile italiano
Nel 2009 il Consiglio dei ministri lo aveva nominato prefetto dell’Aquila, poi vice commissario vicario dell’emergenza Abruzzo, al fianco del Commissario Guido Bertolaso, per la gestione degli interventi dopo-terremoto. Dal 2011 al 2012 Gabrielli è Commissario delegato del Governo per l’Emergenza immigrazione dal Nord Africa e, nel gennaio del 2012 gestisce il naufragio e il recupero della Costa Concordia all’Isola del Giglio.
“Roma – dice Gabrielli – rappresenta una sfida complessa che richiede la massima attenzione: è mia intenzione lavorare con condivisione e dialogo, assieme alle istituzioni e ai cittadini” Il neo prefetto ha ringraziato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il ministro dell’Interno Angelino Alfano e il sindaco di Roma, Ignazio Marino.
E proprio il cittadino romano, annunciando il primo incontro già domani “per un primo scambio sulle principali esigenze strategiche della Capitale”, definisce Gabrielli “uomo delle istituzioni, competente, di grandissima efficienza, capace di affrontare i problemi e le situazioni più difficili come testimoniano il suo lungo lavoro e, in ultimo, la guida della Protezione Civile nazionale in momenti non certo facili”.