L’incontro con la Bulgaria sarà una tappa importante per la Nazionale azzurra in vista della qualificazione ai prossimi Europei. Per capitan Buffon, l’Italia deve seguire le orme della sua Juve, della Juve di Conte: “Il mister ha cercato di dare la sua impronta alla squadra, sia dal punto di vista tattico sia per serietà e impegno in allenamento”.
“Il mister pensa che abituandoti a faticare e a superare gli ostacoli mentali, sei più capace di rispondere alle difficoltà in campo – spiega Buffon – I tre anni alla Juventus sono stati così, ma penso che ne seguiranno tanti altri in Nazionale. Gerarchie? Il rispetto e la credibilità che il mister ha tra i giocatori si basano su un principio: trattare tutti allo stesso modo“.
Nessun intoccabile quindi: “Le regole valgono per tutti e quando si tratta di scegliere chi giocherà – conclude Buffon al sito dell’Uefa – ognuno di noi è allo stesso livello. È un ottimo modo di lavorare. Il match di Sofia? Le squadre dell’Est danno il 120% perché di fonte hanno l’Italia, mentre i giocatori vogliono sempre mettersi in mostra. Sarà un ostacolo difficile, ma se scendiamo in campo con l’atteggiamento giusto possiamo battere chiunque”.