Smantellata una rete di spaccio di droga tra Messina, Barcellona Pozzo di Gotto e Falcone. Nell’operazione dei carabinieri, denominata “Gioia” sono stati eseguiti 23 provvedimenti cautelari, di cui 14 in carcere e 9 agli arresti domiciliari.
L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’indagine è scaturita dalla latitanza dei fratelli di Tortorici, Vincenzino e Calogero Mignacca, presi nel novembre del 2013. “Gioia” era la parola utilizzata per gli appuntamenti: i carabinieri lo hanno scoperto quando la fidanzata di un giovane intercettato ha trovato un messaggino con la parola “gioia” e si era ingelosita. Lui le aveva spiegato che era invece un termine convenzionale.
I due gruppi spacciavano droga, uno nella zona sud di Messina e l’altro in provincia. Quello attivo tra Barcellona Pozzo di Gotto, Furnari e Oliveri, era dedito allo spaccio di hashish, mentre l’altro era specializzato nello spaccio di eroina e cocaina.