È di 24 morti il bilancio provvisorio di un attacco terroristico a Tunisi al Museo del Bardo. I feriti sarebbero 50. Questo il nuovo bilancio ufficiale fornito dalle autorità tunisine. Il premier tunisino Habib Essid ha riferito che ci sarebbero anche italiani tra le vittime. Uccisi anche due attentatori nel blitz delle forze speciali tunisine. Uno dei sequestratori è fuggito: è caccia all’uomo.
La Farnesina ha comunicato il nuovo bilancio riguardate gli italiani dell’assalto avvenuto al museo del Bardo a Tunisi. Tre i morti accertati e sei i feriti.
2 Italians confirmed dead among the victims of the bardo museum attack #Tunisia #italy
— Hoda Abdel-Hamid (@HodaAH) 18 Marzo 2015
“Ho appreso con sgomento dell’attacco terroristico” avvenuto a Tunisi, “che ha causato numerose vittime e molti feriti e nel quale sono rimasti tragicamente coinvolti alcuni connazionali. Esprimo la più netta e ferma condanna per un gesto vile e odioso, commesso ai danni di persone inermi”. Lo scrive in una nota Sergio Mattarella
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha condannato con fermezza gli atti criminali di Tunisi che vedono, purtroppo, coinvolti anche cittadini italiani ed esprime vicinanza al governo ed alle autorità tunisine di fronte ad un attacco tanto sanguinoso ed alla minaccia terroristica in Africa e nel mondo.
“Vicini alla #Tunisia, paese di speranza e democrazia colpito al cuore. Cordoglio per le vittime, fermezza e vigilanza contro il terrorismo”. Così il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni su Twitter.
I media locali sostengono che l’attentato è stato rivendicato dall’Isis, la notizia è riportata dalla tv satellitare araba “al Hadath” che tuttavia non riferisce la fonte. Tre uomini armati avrebbero cercato di attaccare la sede del Parlamento ma avrebbero insospettito le guardie per i fucili kalashnikov in loro possesso. L’attacco è avvenuto mentre in aula era presente per un’audizione il ministro della Giustizia, Mohammed Salah Ben Aissa. I terroristi, a questo punto, sono entrati nel vicino Museo del Bardo, distante poche centinaia di metri.
All’interno dell’edificio si sono uditi degli spari, per lo scontro a fuoco con le forze di sicurezza tunisina. Giornalisti locali hanno twittato che gli uomini armati, travestiti da soldati, sono entrati al Museo del Bardo attraverso il Parlamento prendendo diversi turisti in ostaggio, circa 230 tra francesi, inglesi e spagnoli.
(Gli agenti che entrano all’interno del museo)
Tra gli italiani presi in ostaggio, anche sei membri di una comitiva di 34 passeggeri della nave Costa Fascinosa, che era arrivata questa mattina nella capitale tunisina, in attesa di ripartire per Palma di Maiorca. Facevano parte di una comitiva di 34 dipendenti del Comune di Torino. Di quattro di loro non si hanno notizie mentre una coppia è stata liberata.
Sayida Ounissi, un membro del parlamento, ha descritto con i suoi tweet le varie fasi dell’attacco.
Grosse panique à Bardo. Un Homme armée au Majliss. — Sayida Ounissi (@SaidaOunissi) 18 Marzo 2015 Foto da twitter