Oggi ricorre il secondo anniversario del pontificato di Papa Francesco. Era il 13 marzo 2013 quando Bergoglio divenne il primo Pontefice proveniente dall’America Latina, il primo Pontefice dell’ordine della Compagnia di Gesù, i gesuiti. “Per favore, non dimenticate di pregare per me. Dio vi benedica!” Il sito del Vaticano celebra così il secondo anniversario del pontificato di Jorge Maria Bergoglio. Una raccolta di immagini e delle parole di un Papa che sta rivoluzionando la chiesa e il suo modo di comunicare con i fedeli e con il mondo intero. Una cinquantina di pagine virtuali che si aprono e si chiudono con la richiesta di una preghiera.
I DUE ANNI DI PONTIFICATO DI PAPA FRANCESCO
In un’intervista a “Televisa”, Francesco ha ribadito che la Riforma in preparazione vuole favorire “una conversione che coinvolge la stessa figura del Pontefice”. Francesco ammette di avere la sensazione che il suo sarà un Pontificato breve, ma ha aggiunto di potersi sbagliare. E in merito all’eventualità di un ritiro per limiti di età, come avviene per i vescovi, il Papa risponde di non condividere una simile evenienza per la figura del Pontefice in quanto il Papato rappresenta “una grazia speciale”. In merito alla figura del Papa Emerito, Francesco conferma però di apprezzare “la strada aperta da Benedetto XVI” definita “una scelta coraggiosa”.
Papa Francesco non ha mai cessato di sottolineare l’importanza della preghiera come forma di dialogo, personale e comunitario, con Dio e come fonte a cui attingere la forza per affrontare le sfide della quotidianità, che sia la ricerca della pace nel mondo o l’armonia delle famiglie sconvolte dalla crisi e dalla mancanza di lavoro.
“Santità, la felice ricorrenza del secondo anniversario della Sua elezione a Vescovo di Roma diventa occasione per stringerci attorno a Lei ed esprimerLe la gratitudine della Chiesa che è in Italia”. Così la presidenza della Conferenza episcopale italiana in un telegramma inviato al Santo Padre. Domani, infatti, ricorre il secondo anniversario dell’elezione del Santo Padre.
“La ringraziamo – scrivono i vescovi – per l’impegno appassionato e infaticabile che esprime a servizio del Vangelo: con la Sua parola e l’intera Sua vita ci è testimone e maestro di reale vicinanza alla gente, segno visibile e incoraggiante di una Chiesa che esce per incontrare il mondo, specialmente quello maggiormente bisognoso. Le rivolgiamo l’augurio più affettuoso di forza e luce per il Suo ministero, mentre Le rinnoviamo la vicinanza convinta e operosa alla Sua persona e al Suo magistero. In ogni circostanza sappia di poter contare sulla preghiera costante di noi Pastori e delle nostre comunità cristiane”.
Tanti i messaggi di auguri al Santo Padre da parte dei fedeli anche sui social network.