Mancano poche ore alla finale di Masterchef 4 e non accenna a placarsi la guerra tra Mediaset e Sky sullo scoop di Striscia la Notizia, che ha rivelato il vincitore con due giorni di anticipo. Oltre al clamore e un po’ di share, il programma di Mediaset si è portato dietro una scia di insulti sui social Network, Twitter in testa. E adesso è pure possibile che la puntata di stasera registri il record di ascolti, magari qualcuno pensa che le anticipazioni non rispondono al vero e che il finale sarà a sorpresa.
“La finale? C’è più gusto a vederla”, si legge in uno spot pubblicato oggi sui principali quotidiani, con i giudici Cracco, Barbieri e Bastianich vestiti da giudici ermellini. Sul sito del programma intanto circolano le anticipazioni sulla puntata di stasera. “assisterete alla finale più travolgente, emozionante e invitante di sempre: vi scorreranno davanti agli occhi dei piatti degni di un ristorante stellato e vivrete in prima persona gioie e dolori dei nostri aspiranti chef ancora in gara. Amelia, Nicolò e Stefano affronteranno infatti una serie di sfide all’ultimo piatto: si partirà con una Mystery Box che metterà in luce i loro aspetti culinari più profondi, per poi giungere a un Invention Test al cospetto della chef partenopea Rosanna Marziale”.
E continua “solo i due aspiranti chef che riusciranno a superare indenni queste due insidiose prove accederanno alla finale delle finali, al termine della quale i nostri giudici eleggeranno il quarto MasterChef d’Italia… E nulla sarà detto, nulla sarà sicuro fino a quando non sentirete con le vostre orecchie il nome del vincitore!”
L’ironia sullo spoiler di Striscia è evidente “Se volete un piccolissimo assaggio di ciò che vedrete stasera vi serviamo 15 secondi della finale. State tranquilli: non vi rovineremo di certo la sorpresa”, chiosano sul sito del programma Sky.
Intanto non si placa dell’ira di Sky: “Prendiamo atto che ieri ‘Striscia la notizia’ ha scelto di anticipare il possibile finale di Masterchef” ha fatto sapere l’emittente televisiva alla vigilia della finale. “Questa anticipazione è stata promossa con spot, annunci stampa e sui social media, per essere sicuri che non passasse inosservata e immaginiamo per trainare ascolti al programma”. Nel servizio del tg satirico “sono anche state fatte affermazioni false su uno dei finalisti del programma, che sono apparse il tentativo di giustificare la scelta di fare spoiler”. Anche lo chef Claudio Sadler ha smentito come “invenzione fantasiosa destituita di fondamento” le indiscrezioni relative al servizio di ‘Striscia La Notizia’ secondo cui Nicolò Prati avrebbe avuto un rapporto di lavoro con i suoi ristoranti di Milano, incappando quindi in una violazione al regolamento di Mastechef.
E su Twitter di Striscia spunta un altro servizio incentrato sul piatto con il quale Nicolò è entrato nel programma, dal titolo “Il veggente e Masterchef”. Nel servizio ci sono allusioni a un misterioso “ispiratore segreto” del giovane concorrente per la realizzazione del piatto “Ali di razza mediterranee”.
Ma anche questo servizio si è rivelato un boomerang a livello di consenso popolare e sul social network si è scatenata nuovamente la polemica.
@Striscia ma non vi bastano tutti gli insulti che avete preso e il fatto che lo scoop è una bufala? Morite soffrendo #striscianospoiler
— Randykiller (@CarloSantini1) 4 Marzo 2015
Dai @Striscia, anche basta. Non è una notizia e non fa ridere.
— paola galloni (@paolagalloni) 4 Marzo 2015
Sky alza il tiro affermando che lo spoiler del Tg satirico “rischia di aprire una porta sino ad oggi tenuta chiusa da tutti gli operatori dei media in Italia e all’estero”, perché anticipazioni di questo tipo finiscono con il rovinare il lavoro di tanti. Questo perché’, “al di la’ degli aspetti formali che in queste ore sono valutati dal nostro ufficio legale e da quello di Magnolia che per noi produce Masterchef”, questo potrebbe rendere “impossibile, da domani, organizzare in Italia anteprime di film, presentazioni di fiction, di libri, di spettacoli teatrali”, perché’ il finale degli stessi rischierebbe di essere costantemente rivelato sui quotidiani, sui tg, sui blog, “prima che il pubblico possa vederli, leggerli, appassionarsi, divertirsi ed emozionarsi con il frutto del lavoro intellettuale di autori, scrittori, registi, attori”.