La Guardia civile spagnola ha arrestato quattro persone sospettate di reclutare combattenti per l’Isis. La notizia è stata comunicata dal ministero dell’Interno di Madrid: due arresti sono stati compiuti nell’enclave spagnola di Melilla sulla costa del Marocco, e gli altri due a Barcellona e Girona, nel nord della Catalogna.
I presunti terroristi fermati a Melilla avrebbero creato diverse piattaforme internet per diffondere la propaganda jihadista. In rete avevano già oltre mille seguaci, soprattutto donne. Durante alcuni incontri, i reclutatori mostravano i video più recenti dell’Isis per indottrinare i nuovi seguaci, alcuni dei quali avevano già cominciato i preparativi per partire per l’Iraq o la Siria per le zone controllate dallo Stato islamico.
I due arrestati in Catalogna, invece, avevano legami con gruppi in America Latina e comunicavano con i due di Melilla tramite Facebook. Entrambi avevano l’obiettivo di individuare altri combattenti: l’operazione spagnola fa seguito a quelle dei mesi scorsi a Ceuta e in città come Almeria, Murcia e Barcellona.