È salito a “47 morti e 80 feriti” il bilancio delle tre autobomba esplose ad Al-Qubah, nell’est della Libia. La notizia, riportata da fonti interne all’ospedale “al Bayda”, potrebbe essere ancora più tragica e il bilancio potrebbe aggravarsi considerato che ci sono anche 26 feriti in “condizioni molto gravi”.
I tre attentati suicidi coordinati hanno colpito Al Qubah una cittadina nell’est della Libia a ovest di Derna. Secondo fonti locali le tre esplosioni avrebbero provocato decine di vittime.
Obiettivo dell’attacco, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato il quartier generale della sicurezza locale e un’affollata stazione di servizio.
Sempre questa mattina lo Stato islamico ha annunciato il coprifuoco a Sirte dopo aver occupato la sede dell’emittente radiofonica locale. Lo riporta l’emittente Sky News Arabia, che rivela che i miliziani dello Stato islamico hanno avvertito i residenti di Sirte che il coprifuoco inizierà dopo la preghiera dell’Ishaa, prevista alle 20 ora locale.
Il gruppo jihadista ha preso ieri il pieno controllo della città, occupandone l’università e tutti gli edifici pubblici. Due giorni fa, inoltre, la cellula locale del gruppo di Abu Bakr al Baghdadi aveva pubblicato un video relativo a una parata dei miliziani nella citta’ libica.