Si è concluso con successo il progetto “Sicilia, tra Dieta Mediterranea ed Expo” promosso da Unioncamere Sicilia a valere sul fondo di perequazione 2013. L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di valorizzare e rilanciare i prodotti locali usufruendo delle peculiarità della Dieta Mediterranea nonché quello di trasmettere il reale valore nutrizionale-salutistico di questo tipo di regime alimentare, non a caso riconosciuto patrimonio dell’Unesco.
Nello specifico, Unioncamere Sicilia si è occupata di creare – anche in vista dell’Expo 2015 di Milano – una “banca delle eccellenze”, cioè una selezione di casi aziendali siciliani di successo che si sono distinti per l’eccellenza nella qualità e nella sostenibilità. Per questa ragione, nel corso del progetto sono stati organizzati numerosi incontri con i rappresentanti delle aziende agricole e delle strutture ricettive per approfondire le tematiche legate al marketing e all’internazionalizzazione e la promozione del brand Sicilia.
Un’altra attività si è poi concentrata sull’istituzione di un “archivio della memoria” nel quale sono confluiti oltre 230 prodotti tipici siciliani e altrettante ricette di cucina che valorizzano la tradizione culinaria dell’Isola. Da evidenziare, inoltre, che l’importanza del progetto portato avanti dal Sistema Camerale Siciliano è confermato anche dal fatto che la regione Sicilia è classificata come capofila del biomediterraneo per l’Expo di Milano. Si tratta di una candidatura naturale che riposiziona l’isola in termini di eccellenza considerato che l’affermazione e lo sviluppo del modello alimentare mediterraneo ha solide basi nell’Isola.
D’altronde, il modello alimentare mediterraneo è diventato oggi un pilastro dei programmi e delle politiche della sanità pubblica in molti Paesi, sempre più impegnati a intervenire sui comportamenti alimentari di base per limitare l’incidenza e la diffusione delle malattie che colpiscono gran parte della popolazione.
La “Dieta Mediterranea” è vista come esempio di regime alimentare ideale ed equilibrato capace di preservare le funzionalità e la salute del nostro organismo, come confermato dalle ricerche scientifiche condotte da Keys. Gli alimenti che stanno alla base del modello della “Dieta Mediterranea” sono ampiamente diffusi nel territorio siciliano, rappresentano un insieme di competenze, conoscenze pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, includendo le colture, la conservazione, la preparazione e in particolare, il consumo del cibo.
L’attestazione della Dieta Mediterranea come patrimonio immateriale dell’Unesco rappresenta una grande opportunità di valorizzazione del Made in Italy e delle tipicità gastronomiche di qualità dell’Isola, considerato che soltanto i prodotti Dop e Igp, rappresentano il 10 per cento del totale nazionale, infatti, la Sicilia si colloca al terzo posto per numero di prodotti certificati (in tutto 27). L’Expo 2015, che ha come tema centrale l’alimentazione nelle sue diverse declinazioni (economico, educativo, culturale, ambientale, etc), è sicuramente un’ottima opportunità per il tessuto imprenditoriale Siciliano. Cogliendo le opportunità derivanti da questa grande manifestazione internazionale, l’obiettivo è quello di valorizzare, diffondere e promuovere il Made in Italy, facendo in modo che le tradizioni locali possano essere adeguatamente valorizzate e preservate.