Sono rimasti gravemente feriti due operai civili, di 42 e 49 anni, nell’esplosione intorno alle 7.45 di questa mattina all’interno della sezione “Ripristini e recuperi dei munizionamenti” della polveriera militare di La Vigna a Noceto, in provincia di Parma. Entrambi, colpiti dalle schegge, sono già stati trasferiti all’ospedale Maggiore della città emiliana e versano in gravi condizioni con prognosi riservata. Ma, a quanto sembra, non sarebbero in pericolo di vita.
Secondo una ricostruzione dell’accaduto, i due operai hanno aperto un cassone di legno con le munizioni da dismettere ma uno degli ordigni è scoppiato e le schegge hanno colpito uno degli addetti al volto e l’altro agli arti inferiori.
Sul posto, oltre al personale inviato dal 118, anche i vigili del fuoco e le forze dell’ordine che hanno messo l’area in sicurezza. Finita di costruire nel 1937, lo stabilimento nei primi decenni di vita fungeva da reparto decentrato del laboratorio di caricamento proiettili di Piacenza mentre dagli anni ’80 è stato trasformato in un reparto di demilitarizzazione del munizionamento di artiglieria, ma anche di costruzione armi per l’addestramento, la revisione e la manutenzione programmata dei missili Hawk.