In una nota diffusa da Chiara Minerva, giudice della sezione penale, è arrivata la smentita della notizia dell’espulsione di un pakistano di 26 anni a Civitanova Marche: “Ho appreso, in data di ieri – scrive Minerva – attraverso la lettura degli articoli pubblicati sui siti internet delle varie testate locali, nonché anche sul sito di Ansa Marche, che il mio nome è stato erroneamente associato ad un provvedimento di espulsione di un cittadino pakistano, che, nei citati articoli, si dice essere stato pronunciato in un’udienza tenuta dal G.i.p. del Tribunale di Macerata, nella giornata di mercoledì 21 gennaio scorso”.
“Mi preme segnalare – continua Minerva nella nota – che il provvedimento in questione non è stato da me emesso; che personalmente non svolgo, se non occasionalmente, funzioni di G.i.p presso il Tribunale di Macerata, bensì di Giudice della Sezione Penale e che, per quanto a mia conoscenza, nessuna provvedimento del tipo di quello a cui fanno riferimento gli articoli pubblicati è stato emesso da alcun Giudice della Sezione Penale, né da alcun G.i.p. del Tribunale di Macerata, nella giornata di mercoledì 21 gennaio. Essendosi evidentemente verificato un grave errore nella diffusione della notizia, che, peraltro, in data odierna ho verificato essersi diffusa anche sui siti internet di testate nazionali ed internazionali, vi prego, al fine di ristabilire la verità dei fatti narrati, di voler provvedere a pubblicare una rettifica della notizia in questione, assicurando un’adeguata diffusione della stessa”.