Il terremoto in casa Barcellona non accenna a placarsi. Dopo gli adii del direttore sportivo Andoni Zubizarreta e dell’ex bandiera balugrana Carles Puyol, potrebbe essere il tecnico Luis Enrique a rischiare seriamente l’esonero dopo il caos seguito alla sconfitta rimediata in casa della Real Sociedad (1-0). In caso di passo falso in Coppa del Re contro l’Elche e in campionato contro l’Atletico Madrid, il destino del tecnico asturiano sarebbe già segnato.
A scatenare l’ira del presidente Bartomeu sono state alcune scelte molto discutibili di Luis Enrique. In primis l’esclusione dagli 11 titolari di Neymar, Messi, Dani Alves e Piqué nella disfatta dell’Anoeta. In secondo piano c’è il rapporto molto burrascoso con il capitano del Barça che sembrerebbe difficilmente recuperabile. Lunedì Messi non si è presentato alla seduta di allenamento per una presunta gastroenterite, ma sembra che i motivi dell’assenza fossero ben altri.
Secondo alcune fonti vicine allo spogliatoio, a Leo non piacerebbe il metodo di lavoro di Luis Enrique. Un’evidenza che il tecnico ha provato a sminuire a più riprese. Il Real adesso dista 4 punti di distanza e ad aggravare ulteriormente la posizione del club catalano c’è il blocco al mercato imposto dall’Uefa. Un momento decisamente negativo per tifosi e società, giovedì in coppa è vietato sbagliare.