Stabilità, bagarre del M5S alla Camera | Dimissioni dal Parlamento per tre grillini

di Redazione

» Politica » Stabilità, bagarre del M5S alla Camera | Dimissioni dal Parlamento per tre grillini

Stabilità, bagarre del M5S alla Camera | Dimissioni dal Parlamento per tre grillini

| lunedì 22 Dicembre 2014 - 15:10

Si fa sempre meno folto il partito di Beppe Grillo. Anche oggi, tre esponenti del Movimento 5 Stelle hanno deciso di abbandonare il partito dell’ex comico genovese: si tratta di Cristian Iannuzzi, Giuseppe Vacciano e Ivana Simeoni (madre di Iannuzzi).

“Oggi – scrive su twitter il deputato Cristian Iannuzzi – ho rassegnato dimissioni dal Parlamento ‬con gli altri due portavoce di Latina. Il rispetto di principi e regole vale più di una poltrona”

“Oggi ho consegnato la mia lettera di dimissioni irrevocabili dal Senato, NON dal gruppo parlamentare M5S”. Lo scrive su Facebook il senatore del Movimento 5 Stelle Giuseppe Vacciano, confermando la notizia. “Lascio ai colleghi e ovviamente al nostro garante la decisione sulla mia permanenza nel gruppo parlamentare sino al momento dei definitivi saluti”, sottolinea Vacciano.

E assicura: “Non ho alcun interesse in altri partiti, gruppi, movimenti, correnti e tantomeno nel continuare a svolgere attività politica di qualsiasi livello”.

“In questi mesi – spiega su Facebook Giuseppe Vacciano – più di una volta mi è sembrato che alcuni dei principi” del Movimento 5 Stelle “fossero messi in secondo piano o accantonati per un ‘bene superiore’, ho sempre esposto le mie perplessità in sede assembleare, ma ho continuato a seguire la linea delineata in attesa di tempi più sereni”.  Quella delle dimissioni è “una decisione presa già diverse settimane fa e che ho condiviso con il meetup” di Latina “e con i colleghi del Senato. Sono trascorse alcune settimane, per consentire al gruppo di organizzare la mia sostituzione (ho svolto la mansione di tesoriere) e soprattutto per non distogliere l’attenzione mediatica dagli importanti temi politici portati avanti dal Movimento”, spiega. “Le decisioni prese e le scelte organizzative fatte nelle scorse settimane” dal M5S, “a mio avviso sono distanti da quanto ho sostenuto e per il quale ho combattuto in questi anni”, prosegue.

Sono sette invece i deputati espulsi oggi dall’aula della Camera: si sono seduti sui banchi mentre era in discussione la legge di stabilità e quasi immediatamente sono stati espulsi dall’emiciclo. Il presidente di turno ha interrotto i lavori, che poco dopo sono ripresi. Oltre a Villarosa, sono stati invitati a lasciare l’Aula Davide Tripiedi, Ferdinando Alberti, Massimo Baroni, Luca Frusone, Gianluca Rizzo e Tatiana Basilio.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820