Almeno 3.419 migranti hanno perso la vita nel Mar Mediterraneo da gennaio: questa traversata diventa così la “strada più mortale del mondo”, è un bilancio record. Lo annuncia l’agenzia Onu per i rifugiati.
Dall’inizio dell’anno, afferma l’Unhcr, sono stati oltre 207.000 i migranti che hanno tentato di attraversare il Mar Mediterraneo: una cifra quasi tre volte superiore al precedente record del 2011 quando 70.000 migranti erano fuggiti dai loro paesi durante la primavera araba.
Con i conflitti in Libia, in Ucraina e in Siria-Iraq, l’Europa è la principale metà dei migranti via mare. Quasi l’80% delle partenze avvengono dalla costa libica verso l’Italia e Malta.