Si sono svolti oggi gli ultimi interrogatori di garanzia nell’ambito dell’inchiesta “Mafia Capitale”. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha delegato il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro a esercitare i poteri di accesso e di accertamento nei confronti del Comune di Roma.
“Ho parlato con il Prefetto, che ha studiato le carte. Valuteremo il da farsi” ha affermato il ministro dell’Interno. “Credo – ha aggiunto Alfano – ci debba essere un giudizio tecnico da cui deve nascere la proposta di sciogliere la Giunta comunale, ma sta emergendo un quadro che investe anche amministrazioni precedenti: quella di Gianni Alemanno e anche la precedente”.
“Alemanno ha fatto quattro viaggi, lui e il figlio, con le valigie piene di soldi in Argentina. Ma te sembra normale che un sindaco…”. A dirlo nella registrazione in mano agli inquirenti è quella di Luca Odevaine, intercettato mentre è negli uffici della Fondazione Integrazione. L’ex sindaco di Roma ha replicato che “si tratta di una millanteria totalmente infondata” e, rispondendo ad un’intervista di Rainews24, afferma di non aver mai conosciuto Massimo Carminati: “Non ho mai conosciuto Carminati e un anno e mezzo fa, avendo letto articoli di stampa, avevo messo in guardia i miei collaboratori: loro mi hanno giurato che non avevano a che fare con lui”.
Fonti della procura di Roma precisano che “non ci sono riscontri di trasferimenti di soldi da parte di Gianni Alemanno all’estero”.