Nuova tragedia del mare a pochi chilometri dalle coste siciliane.
In seguito a un allarme di un barcone in difficoltà, si sono mobilitati la Marina Militare e la Guardia Costiera che hanno inviato in zona alcune unità che erano già in navigazione.
“Il gommone – spiegano dalla Marina Militare – aveva a bordo 17 corpi senza vita, decedute presumibilmente per ipotermia e disidratazione, e 76 migranti tra cui due in condizioni critiche: uno per ipotermia trasferito con l’elicottero di nave Etna all’ospedale di Lampedusa e uno con edema polmonare in fin di vita e deceduto poco dopo”.
I migranti sono stati trasferiti prima su nave Orione e successivamente sulla rifornitrice Etna.
In zona proseguono le ricerche di eventuali dispersi. Le motovedette CP302 e CP309 sbarcheranno le salme a Porto Empedocle (Agrigento). Altre due imbarcazioni cariche di extracomunitari sono state assistite in queste ore da navi della Marina. La “Driade” ha prelevato 100 persone e la “Cigala Fulgosi” altre 102.