L’autotrasportatore bulgaro Dimitrov Denchev Krasimir, che il 22 giugno scorso travolse e uccise il piccolo Gionatan Lasorsa, ha patteggiato due anni, 9 mesi e 10 giorni di carcere, più 400 euro di ammenda.
Il pirata della strada 37enne colpì e trascinò per un centinaio di metri il piccolo di 2 anni che stava attraversando sulle strisce pedonali vicino a casa a Ponte Nuovo (Ra) sotto agli occhi dei genitori e del fratellino maggiore.
Il gip ha sospeso la patente all’uomo per sette anni e mezzo, praticamente il massimo previsto dalla somma dei tre capi d’imputazione. Il bulgaro doveva rispondere oltre che di omicidio colposo e di fuga da incidente mortale, anche di guida in stato di ebbrezza.
Sembra infatti che fosse stato visto da diversi avventori di un bar rivierasco in un locale nel pomeriggio di quella stessa giornata. Krasimir sarebbe stato visibilmente alterato dopo avere bevuto diversi alcolici.