Il casellario giudiziario di Renato Vallanzasca si arricchisce di una nuova condanna. “Il bel Renè”, principale esponente della mala milanese degli anni ’70, è stato condannato a 10 mesi dal tribunale di Milano con l’accusa di tentata rapina impropria per aver rubato lo scorso giugno due paia di mutande e altri oggetti di scarso valore in un supermercato.
Una brutta notizia per il malavitoso 64enne che rischia adesso di non ottenere più benefici durante la detenzione: “Io non sono uno che crede ai complotti, ma certo quello che mi è accaduto è strano”, ha dichiarato Vallanzasca durante l’interrogatorio in aula prima di essere condannato.
Di recente il “boss viveur”, responsabile di numerosi sequestri, era salito nuovamente alla ribalta per alcune scottanti rivelazioni sul caso di Marco Pantani. Probabile, a questo punto, che il regime di semi-libertà venga revocato.