ore 19.35 Tromba d’aria con raffiche di vento a più di cento chilometri all’ora nel pomeriggio sul ponente di Genova. Al Nuovo Borgo Terminal Container nei pressi di Prà due container sono volati finendo sulla passeggiata a mare della fascia di rispetto. La zona è stata chiusa dai vigili urbani. Container sono caduti al suolo anche al Vte di Voltri. Non si segnalano feriti. Problemi in aeroporto dove un volo Airfrance in arrivo da Parigi e’ stato dirottato su Torino. Conseguentemente e’ stato annullato il volo da Genova per la capitale francese.
ore 18.48 Tregua su Genova, secondo la Protezione civile.
[10/11 – 18:40] #Genova #allertameteo Temporale in allontanamento dal territorio cittadino.
— Protezione Civile GE (@ProtCivileGE) 10 Novembre 2014
ore 16.12 La città di Parma di nuovo a rischio inondazione. Il Comune ha annunciato un preallarme per la possibile piena, attesa per stanotte, dei torrenti Parma e Baganza. Nelle prossime ore si deciderà se assumere misure straordinarie, come evacuazioni, o chiudere le scuole. Il sindaco Federico Pizzarotti ha invitato chi risiede o lavora nelle zone alluvionate il 13 ottobre ad occupare i piani alti, evitando scantinati e garage.
ore 15.35 – Violenti piogge hanno colpito la provincia di Imperia. Diverse gli allagamenti di strade, sottopassi ed fondi soprattutto a Ventimiglia e Bordighera, con i vigili del fuoco impegnati in numerosi interventi. In località Ville, nella città di confine, è scesa una frana, a una cinquantina di metri dallo smottamento della settimana scorsa. A Sanremo, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per alcune cantine allagate. Decine le chiamate di soccorso. Mobilitata anche la polizia municipale, mentre la Protezione Civile resta in stato di allerta.
ore 15.30 – Salta la seduta del Consiglio comunale di Genova prevista per domani pomeriggio a causa della proroga dell’allerta 2 per il protrarsi dell’ondata di maltempo sulla Liguria. Domani, informa il Comune, non si terranno nemmeno le sedute delle Commissioni Consiliari.
ore 15.22 – Chiuse due strade nella zona nord di Livorno a causa dell’intensa pioggia caduta stamani, che in tre ore ha prodotto un cumulato di oltre 38 mm: nonostante un’idrovora attiva sin dall’alba è stato necessario chiudere al traffico via Firenze e via Provinciale Pisana. Sempre a Livorno un guasto ha mandato in tilt i telefoni del Comune e della polizia municipale per cui la protezione civile sta gestendo l’emergenza via radio in attesa che il sistema sia ripristinato. Interventi in città anche dei vigili del fuoco per alcuni allagamenti in appartamenti al piano terra e per tegole e intonaci pericolanti. Nei pressi di Rosignano i vigili del fuoco sono intervenuti per l’incendio di un cipresso colpito da un fulmine.
ore 13.04 – Le scuole di Genova resteranno chiuse anche domani. Lo ha deciso il sindaco, Marco Doria, dopo che la Protezione civile ha prorogato di 24 ore l’allerta 2 su tutta la Liguria a esclusione dei bacini marittimi di Ponente, da Imperia a Noli. Il primo cittadino ha inoltre disposto la chiusura dei centri di formazione professionale e dei dipartimenti universitari e la sospensione dei servizi socio-educativi diurni con anziani e disabili.
12.30 – Incendio, e tre operatori lievemente ustionati, a Fucecchio, per un fulmine abbattutosi su un centro per ragazzi autistici, in quel momento assenti perché il centro apre alle 9.30 mentre la saetta è caduta prima. La scarica ha perforato il solaio del tetto, fatto esplodere l’impianto elettrico e innescato un principio d’incendio. Tutti i dieci operatori sono stati condotti all’ospedale di Empoli per accertamenti.
ore 12.26 – Per la previsione di piogge diffuse e persistenti e di forte intensità, è stata prorogata fino alle 23.59 di domani, martedì 11 novembre, in Liguria, lo stato di Allerta 2, il più alto. Sono esclusi i Bacini Marittimi di Ponente, da Imperia a Noli, dove è comunque prorogato lo stato di Allerta 1 fino alle 23.59 sempre di domani, martedì. Lo riferisce in una nota la Protezione Civile della Liguria.
ore 11.37 – Il sindaco di Carrara, Angelo Zubbani, ha firmato un’ordinanza per evacuare tutti i piani terra della “zona rossa” di Marina di Carrara nei pressi del torrente Carrione. Le forze dell’ordine avvisano la popolazione di questa area, circa 2 km quadrati, di lasciare case, negozi, laboratori, fondi, uffici. L’ordinanza è stata firmata dal sindaco Zubbani al termine di una riunione della protezione civile. La stessa ordinanza prevede la chiusura al transito dei sottopassi tra viale XX settembre, l’argine destro, e il mare. La protezione civile ha già allestito 200 posti letto a Carrarafiere ma il piano prevede anche la disponibilità di posti in alcuni alberghi.
#carrara #allertameteoTOS A Carrara firmata ordinanza di evacuazione per i piani terra nella cosidetta “zona rossa”
— Enrico Rossi (@rossipresidente) 10 Novembre 2014
ore 9.33 – Il cadavere di un sub, un 42enne originario della provincia Pisa che da tempo lavora all’isola d’Elba, è stato trovato in mare verso le 7 da un peschereccio al largo di Rio Marina (Livorno). Il corpo è stato trovato con ancora muta e pinne. Sul posto è intervenuta la capitaneria di Portoferraio, tramite l’ufficio di Rio Marina e la polizia municipale insieme ai carabinieri. Sarà compito del medico legale per chiarire le cause del decesso.
ore 8.36 – Dopo i forti temporali che si sono scatenati su Genova tra le 22,30 e mezzanotte e l’esondazione dei torrenti San Pietro e Veilino, a Cornigliano e Staglieno, che hanno determinato alcuni allagamenti di abitazioni già sfollate, fondi e scantinati, l’intensità della pioggia è diminuita. L’allerta 2 permarrà fino alla mezzanotte.
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Nuova allerta maltempo sul Nord Italia: criticità rossa per rischio idrogeologico in Liguria e Toscana fino alle 12 di martedì, arancione in Piemonte. Domenica sera due rivi sono esondati a Genova a causa delle forti precipitazioni. Popolazione esasperata a Carrara, dove continuano le proteste: occupata la sala di rappresentanza del Comune.
Genova intanto si prepara a una nuova possibile ondata di maltempo. Il Centro operativo comunale (Coc), riunitosi nella serata di domenica, ha assunto nuovi provvedimenti di sicurezza. Oltre alla chiusura di tutte le scuole, dei centri sociali e dei servizi per bambini e anziani, centri sportivi, mercati, cimiteri e parchi, è stato interdetto l’accesso alle scogliere. Riattivato anche il numero verde della Protezione civile.
Il bollettino della Protezione civile di Genova delle 7.13 riporta: “Nell’ultima ora precipitazioni intermittenti, temporaneamente a carattere di moderato rovescio, hanno interessato i lembi orientali del Comune, in particolare il municipio levante e alta Bisagno; gli accumuli raggiungono qui i 5/6 mm mentre sugli altri municipi non si riscontrano piogge significative. Tali fenomeni tendono a dislocarsi lungo una linea di maggiore instabilità che risale dal mare aperto verso costa evidenziando riflettività radar medio-alte. Anche se al momento non temporalesca, questa linea, in ragione della sua forma e dell’assetto dei venti al suolo (sud-est a levante, nord su centro-ponente), impone una doverosa attenzione”.
Scuole chiuse per 2 giorni anche in diversi comuni dell’isola d’Elba dopo l’allerta meteo della Regione. L’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche, lunedì e martedì, è stata firmata dai sindaci dei Comuni occidentali (Campo nell’Elba, Marciana e Marciana Marina).