Mancano poco meno di dieci giorni al match di qualificazione ad Euro 2016 tra Italia e Croazia, ma Antonio Conte mette già in guardia le insidie sulla sfida di San Siro: “Sono la squadra piu’ forte del girone. La Croazia sta vivendo un momento storico importante a livello calcistico, ha calciatori che giocano nelle top squadre europee: Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Liverpool, squadre tedesche”.
“E’ una squadra forte, con un’ossatura consolidata, dovremo fare grande attenzione e sara’ importante l’apporto del pubblico – sottolinea il ct azzurro – Da parte nostra assicuriamo grande determinazione, grande passione, grande entusiasmo per cercare di trascinare i nostri tifosi”.
San Siro torna ad ospitare la Nazionale, un segnale forte che Conte ha voluto sottolineare: “La scelta di San Siro e’ la migliore per noi, a livello strategico, per giocare una partita contro una squadra forte come la Croazia”.
“Il fatto che viene chiamata ‘la Scala del calcio’ basta a far capire l’importanza di giocarvi – prosegue – E’ uno degli stadi piu’ belli, piu’ storici, che regala emozioni uniche. Una volta si diceva che non puoi essere considerato un calciatore se non hai giocato almeno una volta a San Siro”.
Pescare nell’U21 è possibile, il ct Di Biagio ha pure segnalato qualche elemento già pronto per il grande salto: “E’ importante che si cerchi di far giocare quanti piu’ italiani possibili – commenta Conte – Rispetto al passato c’e’ una percentuale molto, molto bassa e questo ci deve far riflettere”.
“Forse e’ il motivo perche’ il nostro campionato sta scivolando a livello di qualita’ – chiosa l’ex tecnico della Juventus – In Under 21 ci sono buoni giovani di prospettiva, devono lavorare per arrivare in Nazionale A. Noi abbiamo sempre tutti e due gli occhi ben aperti su quello che fanno e nel momento opportuno, se c’e’ da promuovere qualcuno, verra’ fatto”.