La Russia riconoscerà i risultati delle elezioni parlamentari e presidenziali convocate per il 2 novembre dai ribelli filorussi nelle zone da loro controllate nelle regioni orientali di Donetsk e Lugansk: lo ha annunciato il ministro degli esteri russo, Serghiei Lavrov, in una intervista a Izvestia.
La notizia arriva a poche ore dal voto in Ucraina che ha visto la conferma del presidente Poroshenko.