“Giorgio Filosto, Orazio Ciccozzi, Pierfrancesco Rosselli, Daniele Lombardi, hanno approfittato del loro ruolo di responsabili della sicurezza del palco di Italia5Stelle per occupare il palco stesso. In rispetto per gli oltre 600 volontari che hanno dedicato il loro tempo e lavoro per il successo dell’evento Italia 5 Stelle e delle centinaia di migliaia di attivisti del MoVimento 5 Stelle presenti all’evento, i 4 sopracitati sono fuori dal MoVimento 5 Stelle”. È quanto si legge un “Post Scriptum” all’articolo di apertura del blog di Beppe Grillo.
I quattro attivisti durante la tre giorni al Circo Massimo erano saliti sul palco con uno striscione con la scritta #occupypalco.
La replica dei quattro arriva via Facebook: “L’espulsione non ci fa nè caldo nè freddo. Essere esclusi da un portale e quindi non poter votare su un sistema dove non vi è la benchè minima trasparenza, non può che lasciarci indifferenti”.
“Si parla nel PS – scrivono gli attivisti di #occupypalco – del rispetto degli oltre 600 volontari che hanno contribuito all’evento e delle centinaia di migliaia di persone (perchè non milioni?) che erano presenti all’evento, vorremmo sapere quanti di loro sono stati interpellati per giungere ad una decisione, quanti del popolo della rete sono stati interpellati per sapere se, anche loro come noi, pretendono una risposta alle domande sulla trasparenza del voto e della piattaforma e alla possibilità del riconteggio”.
“Forse – proseguono – lo staff di Milano può pensare che questa espulsione chiuda la faccenda e il problema si risolva da solo, come è sempre successo ogni volta che c’è stata una diffida, ma Occupypalco non si fermerà nella richiesta di trasparenza, non si fermerà nell’attivismo pro Movimento 5 stelle, il M5S è di tutti quelli che ne condividono i valori e che vogliono lottare per far sì che la politica torni fra i cittadini. Quindi con tutta serenità possiamo dire, preparate delle risposte alle domande della rete, perchè volenti o nolenti, prima o poi queste risposte dovrete darle a tutti i cittadini. Un saluto e un abbraccio speciale – concludono – a tutti gli attivisti che credono ancora in un sogno”.
E il leader del Movimento 5 Stelle si è scagliato, dal suo blog, anche contro gli immigrati clandestini: “Chi entra in Italia con i barconi è un perfetto sconosciuto: va identificato immediatamente, i profughi vanno accolti; gli altri, i cosiddetti clandestini, rispediti da dove venivano. Chi entra in Italia sia sottoposto a visita medica obbligatoria all’ingresso per tutelare la salute sua e degli italiani”.