Terzo successo consecutivo e aggancio momentaneo alla zona Europa per la Lazio di Stefano Pioli. Al Franchi pesante battuta di arresto per la Fiorentina che cade sotto i colpi di una Lazio cinica e opportunista.
Avvio brillante della Lazio. Al 9′ capitan Mauri ha subito l’occasione per sbloccare il match: stop perfetto, torsione verso la porta e tiro che termina di poco sopra la traversa. La Fiorentina appare quasi tramortita, le uniche carte che riesce a giocare sono quelle del contropiede e delle situazioni su palla inattiva.
Babacar fallisce una buona occasione da rete spedendo alto su colpo di testa. Nel momento migliore della Fiorentina, la Lazio trova il gol dell’1-0: grandissima giocata sulla fascia di Biglia, cross basso verso Djordjevic che anticipa tutti freddando un incolpevole Neto al 35′. I biancocelesti, però, non tirano i remi in barca e nel finale di tempo sfiorano il raddoppio con una potente conclusione di Candreva che viene respinta dal portiere brasiliano.
Nell’intervallo Montella mischia le carte: esce Kurtic ed entra Borja Valero. Il cambio sembra sortire un buon effetto sul match dei viola che al 51′ si portano ad un passo dall’1-1 con una strepitosa giocata di Alberto Aquilani: assist morbido di Pizarro, scatto sulla linea del fuorigioco del numero 10 viola, stop di petto e rovesciata deliziosa che si stampa sul palo. Pochi minuti dopo è Alonso a rendersi pericoloso con un tiro al volo che viene respinto involontariamente da Babacar.
La Fiorentina alza la testa, la Lazio arretra intimorita. Al 78′ ci prova Cuadrado con un colpo di testa centrale che Marchetti non ha difficoltà a bloccare, ma sono i biancocelesti a sfiorare il gol del k.o: contropiede fulmineo degli ospiti, Mati Fernandez interviene intercettando un pallone diretto sui piedi di liberissimo Onazi. Appuntamento con il gol rimandato solo di qualche istante, al 92′ Lulic realizza il 2-0 finale sfruttando una ripartenza ben condotta da Candreva.