“La Chiesa deve trovare tutte le forme perché gli annullamenti di matrimonio siano del tutto gratuiti. Non deve esserci il minimo sospetto che parlando di un sacramento appaiano finalizzazioni di altro genere”. La richiesta è stata avanzata dal gruppo linguistico italiano affidato alla moderazione del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei. Lo ha reso noto il relatore del gruppo, arcivescovo Rino Fisichella.
In Italia le coppie meno abbienti godono di patrocinio gratuito ed esenzione dalle spese di cancelleria. Per gli altri non si può superare mai la somma totale di 3 mila euro.
Poi l’attenzione verso il contributo alla Chiesa da parte degli omosessuali. “È bene – ha spiegato ancora l’arcivescovo Fisichella – che il tema della omosessualità sia affrontato in riferimento alla famiglia. Considerare le famiglie dove ci sono figli e figlie omosessuali, lì l’atteggiamento della Chiesa deve essere di comprensione e accoglienza”. E ancora di più le porte siano spalancate, ha affermato ancora Fisichella, “ai figli degli omosessuali: debbono trovare un contesto di accoglienza senza alcuna discriminazione e quindi per loro serve un’accoglienza forse ancora maggiore”