Clamoroso al Massimino. Al 21 esimo minuto di Catania-Bari, sul parziale di 1-0 in favore degli ospiti (rete di Caputo al 5′), l’arbitro Candussio assegna un calcio di rigore agli etnei. Sul dischetto si presenta Rosina che, con un tiro a fil di palo, manda la palla in rete, alla sinistra del portiere barese. O forse no, perchè l’attaccante del Catania è l’unico – in tutto il Massimino – ad esultare: gli altri sono con le mani nei capelli, visto che il pallone è terminato a fondo campo.
In realtà ha ragione Rosina, quello che in fondo ha visto meglio di tutti l’esecuzione dal dischetto. La rete della porta del Bari è bucata, l’arbitro – con i suoi collaboratori – se ne avvede e assegna il gol ai padroni di casa: a quel punto, con una decina di secondi di ritardo, esultano anche i tifosi.
Poi, nella ripresa, Rosina ha segnato il suo secondo rigore di giornata ma questa volta senza suspence: il suo tiro ha spiazzato il portiere ed è rimasto “avvolto” nella rete