“È interessante vedere che qui a Torino le aree di rigore le fanno grandi diciassette metri”. Trabocca rabbia Rudi Garcia nel post partita di Juventus-Roma. Tanti episodi dubbi, troppi per il tecnico francese che punta il dito su alcune scelte arbitrali: “Potevamo fare meglio, ma ci sono stati diversi episodi che non mi hanno convinto – prosegue – Mi sembra assurdo che nel 21esimo secolo non si utilizzi la tencnologia. Potrebbe dare una grossa mano”.
“Nei casi di gol fantasma, ad esempio, potrebbe essere utile la moviola. Anche per sapere se il fallo è dentro l’area (sorride, ndr). E’ il tempo di dare un aiuto tecnologico ai direttori di gara”. Quanto agli aspetti tecnici della partita, Garcia ammette: “Abbiamo perso anche per colpa nostra. Abbiamo sprecato due grandi occasioni e abbiamo preso gol su tre calci piazzati”.
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Nel finale le espulsioni di Manolas e Morata, per Garcia la responsabilità è tutta dell’attaccante spagnolo: “Il tackle di Morata è stato brutto, molto pericoloso, ma Manolas non deve essere il poliziotto di se stesso. In campo c’era tanto nervosismo ma è il direttore di gara che deve gestire”.
Poi è la volta di capitan Totti, il più duro tra i giallorossi nel post partita: “Sono anni che succedono sempre gli stessi episodi. Non so se siamo stati battuti dagli arbitri, ma di certo non dalla Juventus. La rabbia c’è, ma siamo una grande squadra e dobbiamo rialzare subito la testa. Era una gara molto sentita, ma loro dovrebbero fare un campionato a parte perché con le buone o con le cattive vincono sempre”.
“E’ scientifico che i due calci di rigore non c’erano e che il terzo gol è da annullare perché sul tiro di Bonucci davanti c’era Vidal – rincara la dose il ds capitolino Walter Sabatini – I tre gol della Juventus non sono buoni.
Rammarico per la Roma? “Accettiamo il risultato, ma gli episodi sono molto chiari – prosegue il dirigente romano – I due rigori non ci sono e il terzo gol è da annullare. Stop. Ci mancano i punti, ma possiamo andare a casa soddisfatti”.
In casa Juve si parla di altro: “Abbiamo dimostrato molto carattere quando eravamo sotto – dichiara Leonardo Bonucci – rispondendo da grande squadra quale siamo, riuscendo a reagire. Stasera siamo stati bravi, abbiamo concesso loro pochissimo. Ancora una volta abbiamo ribadito che in Italia è la Juve la più forte”.
“Il gol? E’ sicuramente il più bello e importante della mia carriera, pesantissimo, che vale tre punti – dichiara il difensore bianconero – Abbiamo giocato contro una grande Roma, ma quest’oggi abbiamo ribadito che i più forti siamo noi”.
