Raggiunto l’accordo tra l’Aifa e Gilead sul prezzo della terapia del Sofosbuvir, il farmaco in grado di eradicare il virus dell’epatite C nel 90% dei casi: “L’accordo – ha spiegato l’Aifa – consentirà di trattare il più grande numero di pazienti in Europa, tenuto conto della più alta prevalenza della patologia in Italia”.
Il farmaco era stato fino a ora offerto in modo compassionevole soltanto a poco più di mille pazienti, quelli che presentavano i casi più gravi: “In realtà su 1,5 milioni di persone infette in Italia potenzialmente quelle trattabili sono 300-400mila – ha spiegato Antonio Gasbarrini, uno dei fondatori di Alleanza contro l’Epatite – Di questi, però, ce ne sono circa 30mila che avrebbero bisogno del farmaco subito”.
Nel comunicato diffuso dall’Aifa, viene evidenziato che la terapia, dal costo di 60 mila euro a paziente, prezzo che potrebbe mettere a rischio il Servizio sanitario nazionale, verrà somministrata secondo criteri di appropriatezza definiti dalla Commissione Tecnico-Scientifica della stessa agenzia.