Matteo Renzi continua con la sua “campagna” all’insegna della fiducia. All’indomani della presentazione del “programma dei mille giorni”, il premier in visita a Settimo Torinese dice: “Gli 80 euro in busta paga non sono stati una mancia elettorale e nel lungo tempo grazie a questi i consumi aumenteranno.
Il premier chiarisce che lui vede il futuro dell’Italia “più grande del proprio passato”. E ripete il concetto che sta quasi diventando un mantra del suo governo: “Basta con questo clima di stanchezza, con questa litania del non ce la facciamo da parte di chi in questi anni non ne ha azzeccata una”.
“Io non voglio raccontare barzellette, voglio dire che la strada è in salita e che bisogna lavorare come si sta facendo in tante aziende e questo di Settimo ne è un esempio”, ha aggiunto il presidente del Consiglio. Che ha affrontato anche il programma del governo, parlando dei tagli.
Saranno le aziende municipalizzate ad essere passate sotto la lente del governo. “Dobbiamo essere capaci di riconoscere quando le municipalizzate sono aziende che servono e quando invece sono solo un parcheggio per mantenere esperienze politiche che non funzionano più”, ha chiarito Renzi “Ottomila aziende municipalizzate sono troppe: le taglieremo di un ottavo”.