È stato arrestato questa mattina dalla guardia di Finanza di Firenze l’imprenditore di Guccio Gucci, pronipote del fondatore del noto marchio d’alta moda, amministratore della società Esperienza srl di Scandicci che operava sul mercato della pelletteria con il marchio “To Be G”.
La società era stata dichiarata fallita nel dicembre del 2013 dal Tribunale di Firenze. L’accusa per Gucci è di bancarotta e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. La misura cautelare è stata disposta anche nei confronti di Sergio Moroni quale amministratore di diritto della società nonché prestanome.
Le accuse riguardano presunte condotte fraudolente contabili e sul capitale sociale “finalizzate a indebolire le possibilità per l’erario di soddisfare il proprio credito” per un totale di 400 mila euro.
Alla fine del 2013 la guardia di finanza aveva già sequestrato circa 400 mila euro agli indagati. Successivi accertamenti hanno fatto emergere a carico degli indagati condotte di bancarotta fraudolenta per distrazione di beni mobili, disponibilità liquide e rimanenti, per complessivi 800 mila euro”.