Un plauso per il lavoro svolto, ma anche un invito a proseguire l’iter di riforme intrapreso nei mesi scorsi. Luci e ombre nel giudizio che il presidente uscente della commissione Ue Josè Manuel Barroso fornisce dell’Italia.
Intervenendo alla seconda giornata del Forum Ambrosetti di Cernobbio, Barroso riconosce al Bel Paese di avere “affrontato un periodo molto difficile in passato” e che “grazie alle riforme già avviate è possibile tornare ad avere fiducia nell’Italia”. “Grazie alle riforme che Mario Monti ed Enrico Letta hanno iniziato – ha spiegato – si è riusciti a distogliere l’Italia dal mirino del mercato. Ora dobbiamo completare il percorso. La flessibilità sui tempi per raggiungere gli obiettivi di bilancio è possibile perchè già prevista, a patto che si rispettino le regole del patto di stabilità. Il programma di Renzi è valutato molto positivamente, ora bisogna passare ai fatti. Ci sono stati molti annunci, ma in molti casi questi non sono stati accompagnati da un’attuazione efficiente”.
A preoccupare il presidente uscente della Commissione Ue è però la situazione occupazionale a livello europeo. “È l’occupazione il vero problema in Europa – ha detto senza mezzi termini – in qualche caso la disoccupazione è alta a livelli drammatici”.