“Due colonne di veicoli armati della Federazione russa hanno preso il controllo di Novoazovsk”. L’Ucraina denuncia l’invasione della Russia: l’ambasciatore di Kiev ha chiesto a Bruxelles “assistenza militare su larga scala” per contrastare l’avanzata delle truppe russe nell’est del Paese, e di convocare una riunione urgente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
“Il mondo deve dare una valutazione del serio aggravarsi della situazione in Ucraina”, ha sottolineato il presidente Petro Poroshenko, che a causa dell’accaduto ha annullato la sua visita in Turchia.
In suo appoggio anche il premier Arseni Yatseniuk, che ha chiesto ai Paesi membri del Consiglio di sicurezza dell’Onu di convocare una riunione straordinaria: “La Russia ha aumentato sostanzialmente la sua presenza militare in Ucraina. Bisogna congelare i conti russi finché Mosca non ritirerà le sue truppe dall’Ucraina: le sanzioni introdotte finora non hanno dato risultati”.
Il Consiglio nazionale di sicurezza e difesa ucraino ha fatto sapere tramite Twitter che la città di Novoazovsk è interamente sotto controllo delle truppe russe e che Kiev ha ritirato le sue forza dalla città, che ancora non era stata toccata dal conflitto, rafforzando la difesa di Mariupol affinché le forze filo-russe non possano aprire un corridoio verso la Crimea:
Russian armored vehicles are in surroundings of Novoazovsk city
— NSDC of Ukraine (@NSDC_ua) 28 Agosto 2014
Per la Lituania si tratta di una “chiara invasione militare” in Ucraina: “Condanniamo fermamente l’invasione evidente del territorio ucraino da parte delle forze armate della Federazione russa. Suggeriamo che la questione sia esaminata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite al più presto”, ha riferito il ministero degli Esteri lituano.
Andrey Kelin, ambasciatore di Mosca presso l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), ha smentito tutte le voci: “Non ci sono soldati russi in Ucraina orientale”, ha risposto all’omologo ucraino Ihor Prokopchuk, che aveva parlato di “invasione diretta”.
