Due uomini vestiti di scuro e con il volto coperto dai caschi. Poche le informazioni a disposizione degli investigatori per risalire all’identità dei due killer che ieri, nel quartiere Anagnina di Roma, hanno sparato e ucciso un uomo di 40 anni, Pietro Pace.
>UNA TAGLIA DA 100 MILA EURO SUI KILLER
La vittima viaggiava a bordo della sua auto, una Volkswagen nera, quando è stato affiancato dalla moto con a bordo i due uomini. Secondo alcuni testimoni, ci sarebbe stato un breve scambio di parole dal finestrino, poi gli spari. Numerosi, come dimostrano i bossoli ritrovati sull’asfalto, almeno tre quelli che hanno colpito direttamente Pace, alla testa, causandone la morte sul colpo.
L’uomo è stato ritrovato accasciato all’interno della macchina, che è riuscito a spostare sul ciglio della strada. Le modalità dell’esecuzione fanno pensare a un regolamento di conti all’interno della criminalità organizzata, ma tutte le ipotesi sono al momento al vaglio della Polizia che sta indagando.