Il leader di Hamas Ismail Haniyeh ha dichiarato che sono “vicini” a concludere un “accordo duraturo, in linea con le richieste del nostro popolo, per un cessate il fuoco” nella Striscia di Gaza, dopo più di un mese di guerra contro l’esercito israeliano.
Le stesse notizie arrivano da Khaled al-Batsh, leader della jihad islamica, che ha annunciato che una tregua di lunga durata per Gaza “sarà siglata nelle prossime ore”. Intanto al Cairo, il capo negoziatore di Hamas, Moussa Abu Marzouk, ha detto alle tv locali che il raggiungimento di una tregua con Israele “è il frutto degli sforzi e della resistenza del popolo” palestinese.
La tregua israelo-palestinese entrerà in vigore alle 18 locali, le 17 in Italia. Ale 19 inizierà a Ramallah un discorso del presidente palestinese Abu Mazen.
I ministri del Gabinetto di sicurezza israeliano sono stati informati che Israele ha accettato la proposta egiziana per una tregua a Gaza. Lo anticipa Haaretz citando un’alta fonte israeliana ma non c’è ancora un annuncio ufficiale da parte del governo di Netanyahu.
L’iniziativa egiziana per un cessate il fuoco a Gaza accettata da israeliani e palestinesi “prevede l’apertura dei valichi della Striscia per consentire l’accesso degli aiuti e dei materiali per la ricostruzione”. Lo afferma una fonte qualificata egiziana citata dalla Mena. “Altre questioni verranno discusse in altri negoziati entro un mese”.