Una scossa spaventosa che ha fatto tremare la terra del nord della California: terremoto di magnitudo 6.1 nella zona di San Francisco, registrato intorno alle 3.20 della notte (ora locale). Paura in tutta la costa occidentagli degli usa: secondo quando riferito dalla Cnn, che ha sentito il centro americano di geofisica Ugsg, l’epicentro è stato localizzato a una profondità di 10,8 chilometri tra l’American Canyon, Napa e Sonona. La scossa è stata avvertita distintamente anche a San Francisco.
Sono circa 120 i feriti, due persone in modo grave, A Napa però è saltata la corrente elettrica per oltre 10 mila abitazioni. Moltissimi residenti della costa sono stati svegliati dalla scossa e si sono riversati in casa. L’Usgs ha reso noto che si aspettano da 30 a 70 scosse di assestamento di 3-5 gradi nei prossimi sette giorni.
Si tratta del terremoto più forte degli ultimi 25 anni: l’ultima volta la terra aveva tremato in questo modo nel 1989. E sale la paura per l’atteso “big one”, quel terremoto devastante che potrebbe colpire lo stato americano, posizionato sulla faglia di Sant’Andrea.
Intanto poche ore prima un terremoto aveva colpito il Cile, con un sisma di magnitudo 6.4 della scala Richter. Secondo la stampa locale, il terremoto si è sentito in nove delle tredici regioni del Cile, e dopo i primi controlli non si segnalano né vittime né danni materiali importanti.