È partita questa mattina la decima edizione della Palermo-Montecarlo, prestigiosa regata d’altura ideata e promossa dal Circolo della Vela Sicilia e dallo Yacht Club de Monaco che si avvarrà per il secondo anno consecutivo della collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda. Sarà una manifestazione da record: 500 miglia, quaranta iscritti, le barche migliori, gli equipaggi più forti della stagione e i campioni italiani in carica pronti a darsi battaglia per una spettacolare volata che assegnerà il titolo italiano del circuito Offshore FIV.
A consolidare la Palermo-Montecarlo come evento di spicco nel panorama velistico europeo, la partecipazione di equipaggi e velisti di primissimo piano. Fra tutti il tailer Manuel Modena, membro del team di Luna Rossa, che sarà a bordo dell’X-41 WB Five (barca portacolori del Circolo della Vela Sicilia già protagonista lo scorso anno). Tra i “big” favoriti alla vittoria finale troviamo Nimrod, maxi Marten Yacht di 24 metri e mezzo con a bordo lo skipper Marco Stevenazzi e Gian Battista Borea D’Olmo, e Botta Dritta, l’Advanced Yachts A66 di Adalberto Miani (YCM).
Le imbarcazioni si sfideranno inizialmente in un “bastone” situato a largo del golfo di Mondello, poi la corsa in mare aperto verso il “gate” sistemato a Porto Cervo. In Sardegna verrà stilata una prima classifica dei passaggi per poi lanciare definitivamente gli equipaggi verso l’arrivo del Principato di Monaco dove il 26 agosto avverrà la premiazione finale. Ben nove gli scafi siciliani in gara: WB Five, Extra 1, QQ7 e S.H.A.D.O., Comet 45S di Ugo Salmeri per la Società Canottieri Palermo, Damacle (J-122 di Roy Caramagno per lo Yacht Club Marina di Cala del Sole), Ephemeris (Dehler 38 di Bartolo Messina per la Lega Navale Italiana di Termini Imerese), Mago Blu (Elan 333 di Fulvio Palumbo per la LNI di Palermo Centro), e Sagola Biotrading (Grand Soleil 37 di Peppe Fornich per lo Yacht Club Favignana).
Per tutti i partecipanti in palio due trofei molto ambiti. In primis il Trofeo Angelo Randazzo (challenge perpetuo) in onore del presidente del Circolo della Vela Sicilia dal 1992 al 2008 e ideatore della regata che sarà assegnato allo yacht vincitore in tempo compensato nella categoria più numerosa (ORC o IRC). Di rilievo anche il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, ideato in onore del fondatore del Circolo della Vela Sicilia che premierà lo yacht primo in tempo reale.
Prime miglia di navigazione con vento leggero e variabile, tendenza che accompagnerà gli equipaggi per tutta la notte. Nella rilevazione delle 19 al traverso di Ustica, in testa troviamo B2 Monaco Racing Fleet (il 52 piedi armato da Pierre Casiraghi), con Whope (lo Swan 601 di Roberto Lauro) che insegue ad un miglio di distanza. A chiudere il terzetto di testa troviamo il tedesco Black Pearl che ha dovuto fronteggiare prima una secca a ridosso di Capo Gallo e poi una cima che aveva avvolto parte del bulbo. Nonostante questi imprevisti, adesso il Carkeek 47 dista due miglia dalla prima piazza.