Il Kenya ha imposto il divieto di ingresso sul suo territorio, a partire da martedì, a viaggiatori provenienti da Guinea, Liberia e Sierra Leone. Si tratta dei tre Paesi dell’Africa Occidentale maggiormante colpiti dall’epidemia di febbre emorragica dovuta al virus Ebola.
L’ampiezza della diffusione del virus è “significativamente sottovalutata” e l’epidemia “continua ad espandersi in Africa occidentale”. Questo il grido d’allarme dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sulla base di quanto rilevato dal personale dell’organizzazione impegnato nelle aree epidemiche. “Ci attendiamo che l’epidemia durerà ancora ed il piano di risposta all’emergenza dell’Oms proseguirà nei prossimi mesi”, si legge ancora nel comunicato diffuso a Ginevra.
Preoccupata anche l’ong Medici senza frontiere (Msf), secondo cui l’epidemia di Ebola “si espande” in Africa occidentale, dove le infastrutture sono “al collasso”, e “la situazione si deteriora più velocemente della nostra capacità di farvi fronte”.