Una terribile storia di violenza familiare arriva da Varese. Un padre ha violentato la figlia di 13 anni e l’ha costretta ad abortire.
La polizia ha arrestato l’uomo, di circa 40 anni, con l’accusa di violenza sessuale aggravata, calunnia, procurato aborto e maltrattamenti in famiglia. Non potrà più avvicinarsi a moglie e figlia: nei suoi confronti, è stato emesso un provvedimento restrittivo.
Per tentare di sfuggire all’arresto l’uomo aveva raccontato ai medici e agli psicologi che a violentarla era stato un cugino che poi era andato in Francia, e aveva costretto la figlia a raccontare la stessa versione al pubblico ministero.
Qualche giorno fa la ragazza ha deciso di dire la verità: la minorenne ha denunciato il padre non solo per la violenza subita lo scorso anno, ma per una serie di abusi sessuali subiti dall’età di 13 anni, accompagnando gli abusi con minacce da “padre-padrone”: l’uomo approfittava di lei nei fine settimana, durante l’assenza della madre per lavoro.