Sarà una notte di San Lorenzo spettacolare e ricca di emozioni: ad assicurarlo gli astronomi e gli astrofili di tutto il mondo. Oltre alla presenza delle note perseidi, le stelle cadenti caratteristiche delle notti di agosto, vi sarà anche una Superluna ad illuminare il cielo.
Il rischio che la Luna più grande e luminosa dell’anno oscuri completamente le stelle cadenti è molto basso, assicurano gli esperti, e comunque potranno essere avvistate quelle più grandi e splendenti. Insomma, quando la Luna passerà alla sua distanza minima dalla terra (circa 356.896 chilometri), la sua presenza non disturberà affatto esperti e romantici osservatori.
È da ricordare, comunque, che il 10 agosto non è più il giorno per osservare lo spettacolo delle stelle cadenti già da diverso tempo. Con i secoli, infatti, il transito delle perseidi è slittato di un paio di giorni, facendo coincidere l’acme del fenomeno nelle notti comprese tra il 12 e il 13 agosto. Nessuno sgarbo a San Lorenzo, uno dei sette diaconi di Roma fatto uccidere a 33 anni dall’imperatore Valeriano il 10 agosto del 258 le cui lacrime si sofferenza sarebbero rimaste nel cielo: è sempre la notte del 10, infatti, l’unica valida per esprimere i desideri.
Ad arricchire ulteriormente questo weekend cosmico, sarà il transito sui cieli italiani dell’enorme Stazione Spaziale Internazionale. Nei giorni successivi, inoltre, Venere e Giove si sfioreranno all’alba del 18 diventando incredibilmente luminosi. A chiudere il cerchio, e forse le vacanze di molti italiani, ci penseranno altre meteore luminose: le Kappa Cignidi.